rotate-mobile
Sport

I velisti della Brindisi-Corfù al fianco dei marò: Idrusa ringrazia

"E' stata una dimostrazione di fortissimo valore non solo simbolico". L'equipaggio di Idrusa e i soci del Montefusco Sailing Projetc ringraziano tutte le persone che hanno sostenuto la loro iniziativa di sensibilizzazione per il rientro in patria dei due marò trattenuti da oltre due anni in India, in occasione della XXIX regata internazionale Brindisi-Corfù

BRINDISI – “E’ stata una dimostrazione di fortissimo valore non solo simbolico”. L’equipaggio di Idrusa e i soci del Montefusco Sailing Projetc ringraziano tutte le persone che hanno sostenuto la loro iniziativa di sensibilizzazione per il rientro in patria dei due marò trattenuti da oltre due anni in India, in occasione della XXIX regata internazionale Brindisi-Corfù. Lo fanno attraverso un comunicato stampa firmato dallo skipper, Paolo Montefusco, dalla moglie, Terry Armenise, e poi da Giuseppe Miglietta, vante Totisco, Enzo Pavone, Luigi Fersini e Fredy Montinari.

Idrusa ringrazia “ufficialmente e pubblicamente tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa intrapresa in favore dei fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Un sostegno incondizionato e percepito per intero dai mezzi d’informazione, che ha potuto riscontrare un successo mediatico di altissimo spessore”.

“Una iniziativa – si legge ancora nel comunicato -  intrapresa con puro spirito di solidarietà che ha trovato ovunque sensibilità, disponibilità e motivazioni in tutti gli interlocutori, istituzionali e privati. Molti dei quali si sono proposti spontaneamente per affiancarci e sostenerci”. Un ringraziamento speciale va alla Brigata Marina San Marco ed all’ammiraglio Pasquale Guerra, “come anche all’ambasciatore già ministro degli esteri Giulio Terzi per la sua L'equipaggio di Idrusa alla festa di premiazione della Brindisi-COrfù-2presenza costante al nostro fianco”.

“Grazie in modo particolare  - si legge ancora nella nota stampa - al Circolo della Vela di Brindisi, al suo presidente Teo Titi ed ai suoi collaboratori che hanno ospitato l’iniziativa “1.000 Velisti al fianco dei Marò” nel programma ufficiale della regata e sono stati punto di riferimento fondamentale tra noi e gli altri equipaggi. Grazie a Vania Ardito e Paola Moschetti intervenute personalmente a Brindisi in occasione della regata e che insieme all’ammiraglio Guglielmo Nardini ci hanno consegnato la bandiera della Brigata San Marco”.

E poi i ringraziamenti “a tutti i regatanti che hanno esposto la bandiera ‘1.000 Velisti al fianco dei Marò’ sulle proprie imbarcazioni,  ben il 60% delle equipaggi italiani in regata, trasmettendo così il senso d’appartenenza degli sportivi e della gente comune verso questa situazione ancora irrisolta”.

“Grazie soprattutto a tutti gli organi di stampa  - conclude Idrusa - che hanno valorizzato con la loro attenzione un sentimento silenzioso di molti di noi, evidenziando fino a livello nazionale la vicinanza con cui gran parte degli italiani seguono gli eventi legati ai fucilieri Latorre e Girone ed alle loro famiglie. E’ stata una dimostrazione di fortissimo valore non solo simbolico”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I velisti della Brindisi-Corfù al fianco dei marò: Idrusa ringrazia

BrindisiReport è in caricamento