BARI - La sezione di Puglia dell'Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) ha chiesto un incontro urgente con il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, l'assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini, e con i rappresentanti delle istituzioni interessate dalla soppressione di alcuni collegamenti ferroviari attuata da Trenitalia. La richiesta è contenuta in una nota inviata dal presidente dell'Anci Puglia, Luigi Perrone.
ROMA - La rivolta dei sindaci pugliesi - in difesa della rete ferroviaria del Sud, mortificata dalla soppressione di treni e fermate - è approdata stamane a Roma. In prima fila i primi cittadini delle province di Brindisi, Bari, Foggia, Taranto, Lecce, i rappresentanti delle Amministrazioni provinciali e delle Anci Puglia, ma anche delegazioni dei Comuni della Basilicata e della Campania. Per il territorio brindisino erano presenti l’assessore provinciale ai Trasporti Donato Baccaro e gli assessori Andrea Pinto (Ostuni) e Bebè Anglani (Fasano).
BRINDISI - Torna la scure di “Trenitaglia”. E la politica s’indegna. “La decisione di Trenitalia di tagliare dal 12 dicembre prossimo ben otto collegamenti a lunga percorrenza dalla Puglia – ed in particolare dal Salento - verso il resto del Paese rappresenta la definitiva marginalizzazione del nostro territorio dalle principali direttrici del traffico ferroviario ed un danno incalcolabile per intere fasce di cittadini, in particolare lavoratori e studenti”.
BARI - Fine della guerriglia, dopo una giornata ad altissima tensione, cominciata di prima mattina come una manifestazione di protesta per chiedere tempi brevi per il permesso di soggiorno. Si è trasformata in una rivolta violenta con sassaiole contro le forze di polizia che hanno risposto con lanci di lacrimogeni.
BRINDISI - Collegamenti di trasporto pubblico ferroviario, d’interesse interregionale e regionale: “Troppe le disfunzioni ricadenti sul territorio della provincia di Brindisi”. A tuonare contro Trenitalia è l’assessore provinciale ai Trasporti, Donato Baccaro, che in una nota traccia un elenco delle disfunzioni lungo i binari brindisini.
OSTUNI - "Anche quest’anno l’arrivo dell’inverno ci regala la solita dose di tagli nei collegamenti di Trenitalia dal Salento verso Roma o il Nord del paese. Trenitalia non ha giustificazioni". E' quanto sostiene il seantore Salvatore Tomaselli (Pd). L’ennesima penalizzazione riguarda la cancellazione dal prossimo 12 dicembre dell’unico collegamento veloce tra Ostuni e Roma, ovvero l’Eurostar in partenza dalla Stazione Roma Termini alle ore 8,45. E così le istituzioni insorgono: “Ancora una volta il nostro territorio si ritrova ad essere penalizzato per scelte di cui non si conoscono nè le ragioni tecniche né quelle di natura prettamente finanziaria. Tutto ciò in netto contrasto con la politica avviata dall’Ente Provincia, che tende a privilegiare la crescita economica del territorio e del turismo", attacca l'assessore provinciale ai Trasporti, Donato Baccaro.