BRINDISI - Minuto per minuto hanno ricostruito con esattezza ciò che accadde quella sera d’estate trascorsa in compagnia di una 27enne che il giorno dopo ha formulato denuncia per violenza sessuale. I due indagati hanno risposto stamani alle domande del pm Pierpaolo Montinaro per circa un’ora e mezza. Erano accompagnati dai rispettivi legali, Daniela D’Amuri e Sandro Longo e hanno consegnato al magistrato la propria verità.
BRINDISI - Sulle ragioni politiche delle tensioni sfociate poi nella ricerca del contatto fisico duro ognuno ha la propria versione, anche il capogruppo di Noi Centro, Paolo Maria Urso. Il quale con un lungo comunicato ha spiegato nel primo pomeriggio di aver reagito ad una provocazione di Cosimo Ferretti. Scambio di accuse, dunque, anche a distanza di qualche ora dalla sospensione della seduta odierna del consiglio provinciale. Anche se la domanda più importante per i cittadini è: la Provincia di Brindisi, prima del suo definitivo scioglimento, riuscirà ad approvare il riequilibrio di bilancio richiesto dal governo? In attesa di sapere come va a finire, ecco cosa racconta Urso dei fatti.
BRINDISI - Ionut Cociabab, il 26enne di origini rumene arrestato nel pomeriggio di ieri dagli agenti della Polizia ferroviaria accusato di disastro ferroviario e omicidio colposo, per aver provocato un incidente al passaggio a livello della frazione di Pozzo Faceto (Fasano) dove ha perso la vita il macchinista dell’Eurostar Freccia Argento, Giuseppe Campanella, 49 anni, di Acquaviva delle Fonti (Bari), non ha ancora nominato un legale di fiducia e la procura di Brindisi non ha ancora richiesto la convalida dell'arresto.
FRANCAVILLA FONTANA - Errata corrige. Si chiama Tommaso Landolfo, ha 33 anni ed è un impiegato Enel. E' lui il vero soccorritore che ha salvato la vita alla 50enne croata che domenica mattina ha tentato il salto nel vuoto, dal quarto piano di un palazzo di via Quinto Ennio a Francavilla. E non il 50enne Pasquale Passiatore al quale era stato attribuito il merito di aver soccorso in extremis la donna mentre cercava di farla finita.
BRINDISI - Il comunicato dell'Autorità Portuale sulla notte delle vergogna, quella dei passeggeri albanesi allo sbando per un decreto di sequestro notificato nel momento sbagliato, arriva alle 12,37 del giorno successivo, più di dodici ore dopo l'inizio della vicenda ed è una nota in cui l'Authority nega anche l'evidenza, quasi attribuendosi il ruolo di promotrice e coordinatrice delle operazioni tese ad alleviare le pene dei poveri viaggiatori. Con l'attribuzione finale all'armatore Agoudimos e all'agente Franco Aversa della responsabilità dell'accaduto, quasi avessero deciso compagnia e agenzia l'ora del sequestro.
ROMA - "Sono stato facile profeta quando, nel 2005, chiesi a British Gas di ricomprare la quota e salutai i miei colleghi augurandogli buona fortuna: credo di aver fatto bene perchè quando si arriva a quel punto è difficile far presa su un'opinione pubblica mal guidata e mal gestita". Lo ha detto l'amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti rispondendo ad una domanda sulla decisione di British Gas di abbandonare il progetto del rigassificatore di Brindisi per la lunghezza degli iter amministrativi.