Richieste estorsive e spaccio in città: due assoluzioni e condanne fino a 20 anni
Il gup del tribunale di Lecce ha emesso la sentenza nei confronti di 25 persone giudicate in abbreviato nell'ambito del procedimento riguardante anche le attività illecite del clan Romano - Coffa
BRINDISI – Due assoluzioni e 23 condanne, fino a un massimo di 20 anni di reclusione. Presso il tribunale di Lecce è stata emessa la sentenza nei confronti di una cospicua parte degli imputati coinvolti nell’inchiesta riguardante anche le attività illecite del clan Romano – Coffa. Il processo celebrato con rito abbreviato si è concluso ieri (mercoledì 12 luglio).
L'inchiesta
Si tratta dell’indagine della Squadra Mobile di Brindisi, sotto la regia della Dda salentina, che il 14 luglio 2022 sfociò nell’arresto di 12 brindisini, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Una seconda tranche di arresti fu eseguita lo scorso 30 gennaio, sulla base di un provvedimento emesso dal tribunale del Riesame di Lecce, a seguito di un’impugnazione dell’ordinanza del gip da parte della Dda. Le persone complessivamente coinvolte sono 37. Alcune hanno optato per il processo ordinario.
A diversi imputati è stato contestato il 416 bis. Poi, i vari "business" riconducibili alla frangia brindisina della Scu al vertice della quale vi sarebbero stati Andrea Romano, Francesco Coffa e Alessandro Polito. Innanzitutto, un presunto giro di cocaina, hashish e marijuana fra i quartieri Paradiso, Perrino e Sant'Elia, oltre alla movida brindisina.
L’inchiesta si è inoltre focalizzata su varie richieste estorsive ai danni dei titolari di bar e pizzerie avvenute fra il 2018 e il 2020 e su un paio di sparatorie al rione Paradiso, nel novembre 2019. Fra gli episodi ricostruiti dalla polizia, anche il drammatico decesso per overdose, sempre al rione Paradiso, di un uomo che era appena uscito da una comunità di recupero.
Le assoluzioni
Ieri, dunque, la sentenza del gup Alcide Maritati, che ha assolto Marco Sirena, 33 anni, difeso dall’avvocato Giuseppe Guastella, e Pietro Corsano, 54 anni, difeso da Andrea D’Agostino, perché "il fatto non sussiste". Nei loro confronti il pm della Dda di Lecce, Giovanna Cannarile, aveva chiesto condanne pari rispettivamente a 2 anni e a tre anni di reclusione.
Le condanne
Condannati tutti gli altri imputati, di cui fra parentesi indichiamo l’età. Si tratta di: Gianluca Volpe (26 anni), 20 anni di reclusione (richiesta di 20 anni di reclusione); Giovanni Bagnuli (70 anni), assolto dal capo 8 per non aver commesso il fatto, 10 anni di reclusione (richiesta di 8 anni e 8 mesi); Marcello Campicelli (59 anni), 6 anni e 8 mesi di reclusione (richiesta di 5 anni e 4 mesi); Vito Carbone, (53 anni), 7 anni di reclusione (richiesta di 8 anni); Giuseppe Cavaliere (30 anni), un anno e 8 mesi di reclusione (richiesta di 2 anni e 6 mesi); Vito Cavaliere (23 anni), un anno, 5 mesi di reclusione e dieci giorni (richiesta di 1 anno e 8 mesi); Morris Cervellera (46 anni), 9 anni di reclusione (richiesta di 8 anni e 6 mesi); Alessandro Coffa (40 anni), 20 anni di reclusione (richiesta di 20 anni); Angela Coffa (32 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 5 anni e 6 mesi); Annarita Coffa (43 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 5 anni e 6 mesi).
E poi: Salvatore Antonio Del Monte (30 anni), 7 anni e 2 mesi di reclusione (richiesta di 5 anni e 4 mesi); Daniela Elia (53 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 4 anni e 8 mesi); Sergio Guarnaccia (46 anni), 12 anni di reclusione (richiesta di 8 anni e 8 mesi); Nicolò Iaia (25 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 8 anni e 6 mesi); Nyuma Clarissa Lazzaro (23 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 6 anni e 2 mesi).
E ancora: Pietro Parisi (49 anni), 2 anni e due mesi di reclusione (richiesta di 2 anni e 8 mesi); Alessandro Polito (42 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 11 anni); Valerio Protopapa (49 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 3 anni e 8 mesi); Francesco Raia (41 anni), assolto da un solo capo d'imputazione, il 14, perché "il fatto non sussiste, 5 anni di reclusione (richiesta di 5 anni); Alessio Romano (38 anni), 9 anni di reclusione (richiesta di 8 anni e 6 mesi); Andrea Romano (37 anni), 6 anni di reclusione (richiesta di 5 anni e 6 mesi); Cosimo Toteblen (38 anni), 9 anni di reclusione (richiesta di 8 anni e 6 mesi); Salvatore Mario Volpe (28 anni), 10 anni di reclusione (richiesta di 11 anni).
Il collegio difensivo è composto dagli avvocati: Laura Beltrami, Daniela D’Amuri, Cinzia Cavallo, Elvia Belmonte, Vincenzo Lanzilotti, Giampiero Iaia, Ladislao Massari, Gianvito Lillo, Marcello Tamburrini.
