rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Dup, maggioranza Marchionna compatta: nessun inciampo in consiglio comunale

Passa con 21voti a favore il documento unico di programmazione. Al vaglio del Pd possibili casi di incompatibilità fra assessori e consiglieri comunali

BRINDISI – Il passaggio del Dup è stato superato senza scossoni dalla maggioranza Marchionna. Il documento unico di programmazione 2023/2025 è passato con 21 voti a favore. Contraria l’opposizione, che ha espresso 10 no. Si tratta di un atto propedeutico all’approvazione dello schema di bilancio di previsione 2023-2025 e del piano triennale di opere pubbliche 2023-2025, che approderanno in aula il prossimo 5 ottobre.

Consorzio servizi sociali Brindisi - San Vito: Angelo Roma nuovo commissario

La seduta odierna (lunedì 25 settembre) del consiglio comunale non ha regolato particolari colpi di scena. Il consigliere Giampaolo D’Onofrio ha comunicato di aver lasciato una decina di giorni fa il gruppo del Pd per approdare in quello misto, di cui è l’unico componente. Sul finire della discussione sul Dup, tema centrale della seduta, il capogruppo dei democratici, Francesco Cannalire, ha annunciato che sono al vaglio del Pd due possibili casi di incompatibilità (uno nella giunta e l’altro nel consiglio comunale) senza però entrare nel merito. Se ne capirà di più nei prossimi giorni.

Countdown ai semafori per aumentare sicurezza stradale: ok del consiglio comunale

Nel Dup sono indicate le linee guida che saranno seguite dall’esecutivo nell’amministrazione della città. Queste, come rimarcato dall’assessore al Bilancio, Livia Antonucci, sono compatibili con le linee programmatiche illustrate da Marchionna nel primo consiglio comunale dell’attuale consiliatura.

Gli obiettivi fissati nel Dup

La “grande sfida – si legge nel Dup -  è quella di definire un nuovo modello di una Città che vanta tradizioni imprenditoriali e culturali che costituiscono un patrimonio economico e sociale per tutta la comunità locale”.

La città, grazie alla presenza di porto, aeroporto, ferrovia e rete stradale a veloce percorrenza, si candida a “al ruolo di uno dei più importanti Hub del Mediterraneo in settori strategici quali l'approvvigionamento energetico, la transizione ecologica e la logistica integrata a servizio dell'area del Grande Salento”. Un ulteriore slancio potrebbe arrivare anche dall’estensione fino a Brindisi del Corridoio VIII della Ue, già proposto dal ministero degli Esteri.

A proposito di Pug (Piano urbanistico generale) l’indicazione strategica “è quella di evitare ulteriore consumo di territorio, puntando invece sul recupero, sulla riqualificazione e sulla rigenerazione delle porzioni di territorio già esistenti in ambito urbano e strutturando un intervento di creazione di comunità nella quale l'economia circolare e condivisa abbia un ruolo strategico ed insostituibile”.

Sono tre le principali potenzialità da sviluppare: “economica, in termini di presenza di attività innovative, di priorità date alla ricerca e allo sviluppo, di capacità di attrarre capitale umano e finanziario, di attenzione nei confronti dello sviluppo sostenibile”; “sociale e ambientale, misurabile sulla base della centralità data alle reti sociali e ai beni relazionali, all'attenzione per la valorizzazione dei beni comuni, alla propensione all'inclusione e alla sostenibilità ambientale” 
E poi “di governance, che presuppone l'adozione di un approccio che faccia propria la visione sistemica, la capacità di governo delle reti, la cultura della partecipazione civica nella creazione di valore pubblico”. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dup, maggioranza Marchionna compatta: nessun inciampo in consiglio comunale

BrindisiReport è in caricamento