rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

Quarta contesta la mozione di sfiducia: "Il mio un ruolo di garanzia fin dall'inizio"

Il presidente della commissione consiliare Ambiente, sfiduciato dalla maggioranza, incassa il sostegno di tutta l'opposizione: "I primi tentativi di spodestarmi, dopo aver chiarito la mia posizione su Edison"

BRINDISI – “Credo di aver esercitato un ruolo di garanzia fra maggioranza e opposizione fin dall’inizio”. Il consigliere comunale Roberto Quarta si difende dalla mozione di sfiducia presentata nei suoi confronti dai consiglieri di maggioranza, che intendono rimuoverlo dalla presidenza della commissione Ambiente. Quarta ha chiarito la sua posizione durante la seduta della medesima commissione convocata stamattina (leggi l'articolo) per parlare della richiesta di ampliamento della discarica di Formica Ambiente.

I rappresentanti della maggioranza, un paio di giorni fa, hanno sfiduciato il presidente (eletto fra le file di Fratelli d’Italia ma interessato da un procedimento di espulsione dal partito) per il “venir meno del rapporto di fiducia”. Quarta ha subito contestato la legittimità di tale iniziativa, tramite una lettera inviata al prefetto di Brindisi. A tal proposito il consigliere si richiama alla sentenza del Tar Puglia n. 528/2014, che fissa il seguente principio: “La figura del presidente del consiglio (in questo caso, presidente di commissione consiliare, ndr) - è posta a garanzia del corretto funzionamento dell'organo rappresentativo e della corretta dialettica tra maggioranza e minoranza, per cui la revoca non può che essere causata dal cattivo esercizio della funzione, in quanto ne sia viziata la neutralità. Pertanto la motivazione dell'atto deve fare esclusivo riferimento a tale parametro e non a un rapporto di fiducia”.

Quarta è stato eletto alla presidenza della commissione lo scorso agosto, grazie al sostegno dell’opposizione. I consiglieri di maggioranza supportavano invece la collega di partito Maria Lucia Vantaggiato. “I primi tentativi di spodestarmi – afferma Quarta durante la seduta odierna – avvennero subito dopo la mia posizione chiarissima su Edison. Noto che ogni volta che si toccano argomenti così importanti per i cittadini, c’è qualche mal di pancia che viene a qualcuno.

“La cosa che mi duole – prosegue Quarta - è che la maggioranza usi strumentalmente questa situazione di contrasto nei miei confronti per non metterci la faccia, come è successo in più di qualche occasione, soprattutto sugli argomenti più importanti. Io vado avanti per la mia strada e lo farò mel massimo rispetto”.

Il sostegno dell’opposizione

Quarta ha incassato totale solidarietà da parte di tutti i consiglieri di opposizione presenti nella sala Mario Marino Guadalupi. Riccardo Rossi (Brindisi bene comune - alleanza Sinisra Verdi) ritiene la mozione di sfiducia un “attacco scomposto”. “E’ fantomatico - afferma ancora Rossi - parlare di rapporto di fiducia. Se la sua colpa - dichiara ancora l’ex sindaco, rivolgendosi a Roberto Quarta - è convocare le commissioni per discutere le questioni più importanti che riguardano la comunità di Brindisi, penso che il ruolo lo sta assolvendo in maniera più che egregia”.

Esprime la propria stima nei confronti del presidente anche Teodoro Giannace (Impegno per Brindisi): “Stima non dettata – spiega – da amicizia personale, ma da una serie di risultati conseguiti”.

Rimani aggiornato sulle notizie dalla tua provincia iscrivendoti al nostro canale whatsapp: clicca qui.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quarta contesta la mozione di sfiducia: "Il mio un ruolo di garanzia fin dall'inizio"

BrindisiReport è in caricamento