rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica Ceglie Messapica

Emiliano: "Ricandidatura per terzo mandato? Nessuna mia esigenza personale"

Il presidente della Regione Puglia fra gli ospiti della serata de "La Piazza", a Ceglie Messapica. E sull'eventuale candidatura di De Caro: "Staremo a vedere che scelta farà". Sul palco anche Gianni Alemanno, Andrea Crippa e Francesco Boccia

CEGLIE MESSAPICA – “Candidatura al terzo mandato da governatore della Puglia? Non c’è nessuna mia esigenza personale”. Michele Emiliano è stato fra i protagonisti dell’ultima serata de “La Piazza”, rassegna organizzata dal giornale onlline “Affari Italiani” diretto da Angelo Maria Perrino. Sul palco ieri sera (lunedì 28 agosto), intervistati dallo stesso direttore, si sono avvicendati anche Gianni Alemanno, ex esponente di Alleanza Nazionale ed ex sindaco di Roma, il vicesegretario federale della Lega, Andrea Crippa, e Francesco Boccia, deputato del Pd. 

La sua eventuale ricandidatura è stata uno degli argomenti affrontati con il presidente della Regione. “Ho 64 anni  - dichiara il governatore  - e nella mia vita istituzionale ho avuto 100 volte quello che potevo immaginare. Però una cosa che farei volentieri è candidarmi a sindaco di Foggia perché vedo a che a Foggia c'è una difficoltà a trovare candidati a sindaco". 

Emiliano e l'eventuale candidatura di De Caro

Emiliano ha detto la sua anche sull’ipotesi di una candidatura alla presidenza della regione da parte del sindaco di Bari, Antonio De Caro, il cui mandato da primo cittadino scade il prossimo anno, mentre le elezioni regionali sono in programma fra tre anni. "Io sono dell'idea che Antonio Decaro – afferma- sia una figura molto importante, sulla quale io ho tantissima fiducia. Poi staremo a vedere che decisioni e scelte farà. La Puglia ha bisogno di insistere perché siamo appena usciti con la testa fuori dall'acqua, eravamo sott'acqua finora, e ora bisogna stare attenti. Al sud non ci vuole niente a schiacciare le rivoluzioni positive". "Antonio  - non deve avere paura di niente, se il destino e il popolo lo vorranno può fare campagna elettorale in quell'anno". 

Pnrr, Fitto risponde a Decaro: "Durante la trattativa silenzio, ora attacchi al Governo"

Alemanno su Vannacci: "Meloni tace"

Gianni Alemanno ha detto la sua sulle polemiche innescate dalla pubblicazione del libro del generale Roberto Vannacci, contro gay, femministe e stranieri. L’alto ufficiale avrebbe dovuto partecipare all’evento, salvo poi fare marcia indietro.  "La Meloni  - afferma Alemanno a proposito delle polemiche contro il generale - tace, non dice una parola e già questo silenzio è eloquente". L’ex esponente di Alleanza Nazionale esprime la sua opinione anche sul ministro della difesa Guido Crosetto. "Doveva stare zitto o difenderlo, magari una difesa di ufficio. Invece ha fatto una scivolata clamorosa - tuona - o perché indotto da pressioni di carattere istituzionale e dei vertici dell'esercito e farebbe bene ad ammettere i suoi errori. Ammettere gli errori certe volte fa bene". 

La Piazza, Decaro a Fitto: "Spieghi motivi spostamento fondi Pnrr"

Crippa (Lega): "Porte aperte a candidatura di Vannacci"

Interviene sullo stesso argomento anche Andrea Crippa: "Vannacci  - afferma Crippa - ha espresso il suo pensiero e va ascoltato. Da quello che è uscito sui media, l'80% di ciò che ha scritto lo condivido". Il vicesegretario afferma ancora: "Se dovesse decidere di candidarsi, le porte della Lega sono spalancate". Gli tende la mano pure Alemanno: sempre più voce critica della destra, e del governo, ora è il portavoce del comitato "Fermare la guerra-Forum per indipendenza nazionale". Lo stesso che ha lanciato "spontaneamente" una petizione contro i provvedimenti presi finora dall'esercito contro Vannacci (è stato rimosso dalla guida dell'Istituto geografico militare) e finora a quota 300 firme. 

Francesco Boccia: "Non siamo un partito a gestione familiare"

Francesco Boccia parla del Pd: “Noi non siamo – afferma - un partito a gestione familiare, non esiste un proprietario e non siamo un partito-comitato elettorale. Siamo un partito con radici profonde e costituzionali che prova a superare le sfide di questi tempi". 

Riguardo alle spese militari "Elly Schlein ha detto una cosa che è dentro il cuore di tutti. Non ha detto niente di così rivoluzionario, l'hanno detto pure i tedeschi: discutere su spese militari mi pare una cosa di buon senso. Lo dico anche ai miei compagni di partito. Non significa non discutere su altro, significa avere delle priorità". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emiliano: "Ricandidatura per terzo mandato? Nessuna mia esigenza personale"

BrindisiReport è in caricamento