Grande risultato in Abruzzo: latianese sesto ai campionati europei master di corsa
Fabrizio Delli Noci entra nella top ten della graduatoria continentale per la competizione outdoor
PESCARA - Ha ottenuto un eccellente sesto posto ai campionati europei master di corsa M50 in svolgimento tra Montesilvano, Pescara e Francavilla al Mare. Il latianese Fabrizio Delli Noci non è nuovo ad imprese del genere, ma questa assume un sapore particolare poiché spicca a livello internazionale.
A marzo scorso conquistò la medaglia di bronzo ai campionati nazionali indoor 3000m master Sm50 di Ancona. Ancora prima aveva partecipato e si era imposto in altre numerose competizioni sportive.
Proprio per questo, BrindisiReport ha già raccontato la sua storia (cliccando qui è possibile leggerla), fatta di sacrifici e prestazioni indimenticabili. L'atleta pugliese, dopo aver appeso gli scarpini da calcio al chiodo, si è ormai da tempo dedicato alla grande passione per la corsa.
Dettagli sulla gara
Senza alcun dubbio, in Abruzzo il lavoro di Fabrizio si è fatto notare. Nella mattinata del 26 settembre, ha dominato la sua batteria (quella degli sportivi senza accredito) dei 5000 metri, con il tempo 17 minuti, 0 secondi e 37 centesimi di secondo. Molto dopo è arrivato corridore successivo, il britannico Tariq Curdo (17 minuti, 50 secondi e 26 centesimi). La gara si è svolta presso lo stadio comunale di Montesilvano.
Il tempo conseguito gli è valso il sesto posto nella graduatoria generale, riuscendo così ad entrare nella top ten a livello europeo. Il titolo di campione continentale è stato conseguito dallo spagnolo Santamaria Fernandez (15 munuti, 49 secondi e 6 centesimi). Sul podio sono finiti il polacco Roberto Celinski (15', 58'', 41''') ed il danese Henrick Lau (16', 46'', 41'''). Ottimi tempi anche per Raul Galve Carreras (16', 52'', 15'''), un altro spagnolo, e per lo svedese Fredrik Nyback (16', 56'', 64''').
"Sono molto soddisfatto, tenuto conto di quelle che erano le mie condizioni atletiche - racconta Fabrizio Delli Noci a BrindisiReport - Venivo da una prima parte di stagione ottimale, nella quale ho speso tanto. Dovevo smaltire un po' di stanchezza - conclude - In quarantacinque giorni, grazie all'aiuto del coach Rocco Ancora, sono riuscito a mettermi sulla pista e a conseguire un ottimo risultato".
