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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Ricorsi al Tar e asili chiusi

BRINDISI – E’ tutto pronto per l’avvio del nuovo anno scolastico per bambini e ragazzi. A Brindisi però ci sono ancora genitori e diversi operatori scolastici in allarme e molto preoccupati per tre asili nido che, ad oggi, non si sa ancora da chi verranno gestiti a causa di un contenzioso davanti al Tar di Lecce che coinvolge due cooperative sociali.

BRINDISIE’ tutto pronto per l’avvio del nuovo anno scolastico per  bambini e ragazzi. A Brindisi però ci sono ancora genitori e diversi operatori scolastici in allarme e molto preoccupati per tre asili nido che, ad oggi, non si sa ancora da chi verranno gestiti a causa di un contenzioso davanti al Tar di Lecce che coinvolge due cooperative sociali.

La Funzione Pubblica della Cgil Brindisi, attraverso il segretario territoriale, Vincenzo Cavallo, chiede ancora una volta un incontro urgente col sindaco Mimmo Consales e l’assessore ai Servizi Sociali, Antonio Giunta, per far luce sulla vicenda. Gli asili nido cui fa riferimento il segretario Cgil, Vincenzo Cavallo, sono quelli di via Modigliani, via Cellini e via S. Angelo. Il Comune di Brindisi, qualche mese fa, ha indetto una gara d’appalto per la gestione delle tre strutture.

Ad aggiudicarsi il bando è stato il Consorzio Nuvola. “Gli asili di via Modigliani e Cellini erano precedentemente gestiti dalla Cooperativa Aporti – ha dichiarato a BrindisiReport.it il segretario Cavallo-. La Cooperativa Aporti, alla notizia dell’aggiudicazione della gestione all’altra società, ha fatto ricorso al Tar di Lecce che si pronuncerà il prossimo 15 settembre”.

Il disagio per famiglie, bambini e operatori scolastici ad oggi, è che non si sa che fine faranno i tre asili e quando potranno iniziare la loro normale attività, anche perché attualmente, si trovano sprovvisti di suppellettili, giochi, allestimento, cucine e quant’altro utile per l’avvio del servizio scolastico – così come si legge nella nota stampa della Cgil di Brindisi.

“Come ho già richiesto con le nostre precedenti note – fa sapere il segretario Cavallo – purtroppo senza nessun riscontro da parte vostra (fa riferimento al sindaco di Brindisi Consales e l’assessore Giunta ndr), tale comportamento ci preoccupa, forse è l’indifferenza verso le nostre preoccupazioni, per il bando di gara per la gestione dei 3 asili nido nel Comune di Brindisi. Purtroppo c’è l’avvio dell’anno scolastico 2012/2013 ed ancora non abbiamo un gestore per i tre asili nido interessati, c’è incertezza, confusione e preoccupazione, sia per gli operatori impiegati, sia per i possibili disagi alle famiglie interessate, considerando la particolarità del servizio in questione, per la sua eccezionale delicatezza, noi vorremmo immediate risposte”.

La Funzione Pubblica della Cgil Brindisi chiede risposte alle problematiche già sollevate precedentemente al sindaco Mimmo Consales, quali: la tutela del personale impiegato, nella gestione degli asili nido comunali gestiti dalla Cooperativa Aporti, articolo 37 del vigente contratto nazionale di lavoro delle cooperative sociali. (passaggio diretto ed immediato); in attesa del pronunciamento al ricorso al Tar di Lecce, quali soluzioni l’amministrazione comunale vuole adottare; e che le strutture ad oggi, sono prive di tutto ciò che serve per avviare l’attività scolastica.

“Io chiedo un urgente incontro col sindaco – ha concluso il segretario Vincenzo Cavallo – non possiamo lasciare che la situazioni peggiori, ci sono madri e lavoratrici/ori preoccupati per il futuro. L’amministrazione dovrà per forza prendere una decisione sul da farsi affinchè il servizio primario inizi al meglio senza disagi e se così non avverrà noi saremo costretti a valutare azioni di un’ipotetica vertenza per interruzione di pubblico servizio”.

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