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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Piegata la Sigma, Enel in finale

BRINDISI - L’Enel chiude la serie al primo match-point e stende (86-80) un Barcellona dimezzato da infortuni (Dordei e Piazza) e squalifiche per doping (Martin), ma pur sempre ostico e mai domo. I ragazzi di Bucchi non hanno giocato una partita eccezionale, ma non si sono dati mai per vinti, ed hanno approfittato dell’infortunio di Mocavero, nel terzo quarto. Gibson e compagni hanno raddrizzato una partita che si era messa davvero male.

BRINDISI - L’Enel chiude la serie al primo match-point e stende (86-80) un Barcellona dimezzato da infortuni (Dordei e Piazza) e squalifiche per doping (Martin), ma pur sempre ostico e mai domo. I ragazzi di Bucchi non hanno giocato una partita eccezionale, ma non si sono dati mai per vinti, ed hanno approfittato dell’infortunio di Mocavero, nel terzo quarto. Gibson e compagni hanno raddrizzato una partita che si era messa davvero male.

Barcellona è partita a razzo, sorretta dal suo pubblico. Il Pala Alberti è una bolgia, ma i ragazzi di Bucchi non si lasciano intimidire e rispondono colpo su colpo ai siciliani, fino a quando, al sesto minuto, non arriva il primo break biancazzurro: 14-19, con gioco veloce e molti passaggi sotto per Borovnjac e Callahan, che si fanno trovare pronti e precisi. I padroni di casa reagiscono e mettono a punto la difesa, raggiungendo il pareggio (22-22), ma coach Giancarlo Sacco ricomincia lo show interrotto a Brindisi in gara 2: prende il fallo tecnico e consente all’Enel di riallungare (23-27). Il primo periodo si chiude 26-30.

In avvio di secondo quarto Gibson perde tre palle e Callahan si becca un fallo antisportivo: Barcellona infligge agli ospiti un parziale di 13-0 e si porta sul 39-30. L’Enel segna il primo canestro dopo 150 secondi, ma appare poco reattiva e continua a subire Mocavero sotto le plance. La difesa proprio non funziona: al 16° la Sigma ha già realizzato 49 punti, contro i 39 dell’Enel. E in attacco ci si affida a soluzioni personali, spesso affrettate, mentre gli uomini di Sacco continuano a giocare di squadra. Si torna negli spogliatoi sul 53-45. A fare la differenza sono soprattutto le 13 palle perse di Brindisi (6 solo di Gibson) contro le 4 degli avversari, e i sei rimbalzi offensivi dei siciliani (contro uno dei brindisini).

Al ritorno in campo nulla sembra cambiato, la Sigma allunga di altri cinque punti, poi però la dea bendata manda un segnale, perché Emanuele Mocavero si infortuna mentre va al tiro e lascia i suoi senza pivot. Può essere la svolta, ma Bucci mette dentro un tiro da tre e porta il risultato sul 61-47. Bucchi ordina ai suoi di giocare sistematicamente con i lunghi, anche se Borovnjac oggi sembra essere non pervenuto. L’Enel comunque recupera quattro punti, ma Mocavero rientra in campo. Gibson trova altri due canestri d’oro, quasi annullati da un tecnico per simulazione, Brindisi va a -8 (63-55). Callahan mette dentro il tiro da tre (-5), Barcellona ora sbaglia tutto in attacco ma anche l’Enel spreca tantissimo. Gibson mette dentro altri due liberi (63-60), i siciliani perdono un altro pallone, sono andati in confusione totale. Callahan pareggia, ma i padroni di casa trovano la forza per chiudere il terzo periodo in vantaggio: 67-65.

Barcellona ritrova se stessa, ma con il pivot salentino a mezzo servizio è dura. L’Enel però le dà una mano: sbaglia tre tiri consecutivi da tre e regala un’altra palla a Michael Green, che mette dentro il +4 (74-70). Ora la palla brucia e gli errori non si contano più, da entrambe le parti. Renfroe al 17° pareggia di nuovo il conto (76-76) ma Mocavero, che Borovnjac non riesce proprio a bloccare, trova un altro canestro da sotto. Gibson mette dentro due liberi d’oro e Lukauskis sbaglia il tiro dalla lunga distanza, consentendo ancora a Gibson, dalla lunetta, di regalare il vantaggio all’Enel. Callahan recupera la palla della vittoria, ma Renfroe non la sfrutta, salvo poi rifarsi subito dopo. È 80-82. Barcellona sbaglia ancora e manda di nuovo in lunetta l’uomo meno indicato, cioè Gibson, che ha un 11/11 ai liberi. L’americano è glaciale. L’Enel è in finale.

I TABELLINI SIGMA BARCELLONA: Lukauskis 16, Curry 5, Bucci 18, Da Ros 15, Mocavero 16, Giallonbardo 0, Rotundo 0, Piazza 0, Green 8, Bonessio 2. ENEL BRINDISI: Ndoja 7, Renfroe 14, Giuri 7, Gibson 33, Callahan 16, Zerini 3, Formenti 2, Maestrello 0, Borovnjac 4, Vorzillo 0.

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