Attentato "Morvillo", censura a Sallusti
BRINDISI - Una foto “indegna” che ritraeva il corpo di una delle studentesse ferite davanti alla scuola “Morvillo” pochi istanti dopo l’attentato che Brindisi non dimenticherà mai: per averla pubblicata sul “Giornale”, il direttore, Alessandro Sallusti, è stato punito dall’ordine dei giornalisti della Lombardia con la “censura”, secondo livello di sanzione disciplinare prevista dalle norme sulla professione. La “censura” viene applicata a chi si ritiene abbia compromesso con la propria condotta la dignità della categoria.