BRINDISI - Nel nome dell’invocata “alternanza” conquista la presidenza del consorzio per la tutela dei vini Doc Brindisi e Doc Squinzano il presidente delle cantine Risveglio agricolo di Brindisi, Giovanni Nardelli. E’ la prima volta, a sei anni dalla nascita del consorzio per la promozione dei rossi partoriti nel territorio fra le due città, che la presidenza tocca a un rappresentante delle cantine messapiche, eletto – è il colpo di scena – all’unanimità.
BRINDISI – La questione della presidenza del Consorzio per il Brindisi Rosso Doc e Lo Squinzano Rosso Doc non deve essere una questione poi tanto marginale. Non solo perché si parla di due vini che rappresentano i livelli più alti della produzione agroalimentare di questo territorio, quindi fatturato, immagine, aziende, posti di lavoro, ma perché si parla delle azioni future per la loro promozione e tutela. E visto che BrindisiReport.it si occupa spesso di aziende, perché non anche di una vicenda come quella raccontata dalla collega Sonia Gioia nell’articolo comparso stamani nella nostra home page? Sicuramente c’è stata una notizia iniziale come in tutti i servizi giornalistici, ma non necessariamente i giornali devono prestarsi a promotion interessate, cosa di cui sembra convinto Giovanni Nardelli, l’agronomo che presiede la Cantina Risveglio Agricolo e che è in lizza per la presidenza del Consorzio delle due Doc in alternativa a Luigi Resta della omonima cantina di San Pietro Vernotico ma con sede sociale a Squinzano.