BRINDISI – Il camionista rumeno accusato di disastro ferroviario e omicidio colposo per aver provocato, lunedì scorso, la morte del macchinista di Acquaviva delle Fonti, Giuseppe Campanella, sui binari di Pozzo Faceto, nel Fasanese, continua a sostenere la versione rilasciata ai poliziotti subito dopo la tragedia: le sbarre si sono abbassate improvvisamente e l'abbassamento delle stesse non era stato segnalato.
LECCE - Il giudice delle indagini preliminari Ines Casciaro ha sciolto poco fa la riserva circa la convalida del fermo di Giovanni Vantaggiato, il 68enne commerciante di carburanti che ha confessato di essere l'autore della strage di sabato 19 maggio davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi. Il gip ha convalidato il fermo, confermando anche la sussistenza dell'aggravante delle finalità terroristiche. L'indagine resta dunque alla Direzione distrettuale antimafia di Lecce. Per ora coperte da riserbo le motivazioni depositate dal giudice di garanzia.