MESAGNE – Un dolore che rimane chiuso dentro i loro occhi, quegli occhi che hanno accompagnato la vita di Melissa Bassi. Papà Massimo e mamma Rita, genitori della 16enne uccisa nell’attentato del 19 maggio scorso a Brindisi, a pochi passi dalla scuola “Morvillo Falcone”, il cui autore materiale Giovanni Vantaggiato, 68 anni di Copertino, in provincia di Lecce, è già in carcere, hanno tenuto una sobria conferenza stampa nell’aula consiliare del Comune di Mesagne, alla presenza del sindaco, Franco Scoditti e dell’avvocato Fernando Orsini, anche presidente del consiglio comunale.
BRINDISI - Cosa pensano gli insegnanti dell'Istituto professionale Morvillo Falcone, e i loro colleghi del piano di sopra, quelli della succursale dell'Itis Majorana, corpo docente prima separato ed oggi saldato dall'attentato del 19 maggio. Cosa pensano del presente e del futuro, cosa ha cambiato la morte di una loro studentessa quella mattina, e il ferimento grave di altre cinque. Come si sta dall'altra parte degli obiettivi di un apparato mediatico che ha mostrato ancora una volta sensibilità molto povere. Che filo collega Brindisi alle aree terremotate dell'Emilia Romagna in questo Paese che ha ricevuto due colpi gravissimi in tre soli giorni. Chi riesce ancora a parlare all'Italia con sufficiente credibilità, e chi ascolta ciò che i giovani hanno detto a Brindisi nei giorni bui della bomba al Morvillo. BrindisiReport.it pubblica una lettera dedicata a Melissa Bassi, caduta a 16 anni davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone, scritta dal suo vice preside Mimmo Tardio per il periodico dello Spi-Cgil (il sindacato dei pensionati) "Liberetà".
FIRENZE – Si sono fatti onore a Firenze agli Open di Toscana di karate, portando sulle maglie prima dei combattimenti, e poi sul podio, il nome e la memoria di Melissa Bassi. E’ il tributo personale e della squadra brindisina alla studentessa 16enne uccisa il 19 maggio dalla bomba assassina fatta esplodere davanti all’Istituto professionale. Un atto di affetto che è stato notato e condiviso dal pubblico del Mandela Forum del capoluogo toscano, un impianto con 6mila posti a sedere e che per il criterium del 26 e 27 maggio era stato attrezzato con dieci tatami.
TARANTO - È stato un concerto dedicato a Melissa Bassi e alle ragazze rimaste ferite nell’attentato alla scuola Morvillo-Falcone, quello che i Negramaro hanno finito circa due ore fa al PalaMazzola di Taranto. Il primo tributo alla sedicenne è arrivato già durante la seconda canzone dello spettacolo, quando Giuliano Sangiorgi, il leader della band, ha interrotto “Se un giorno mai” chiedendo un minuto di silenzio per la ragazza. E nel palazzetto si è creata un’atmosfera mai sentita in un concerto.
Diecimila persone per i funerali di Stato di Melissa Bassi, studentessa di 16 anni, figlia unica, tante speranze, spenta dalla bomba omicida di sabato 19 maggio 2012 davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi. Era appena scesa dal pullman che ogni giorno la portava a scuola da Mesagne, la sua città natale.
BRINDISI – Si è svolta nel pomeriggio di oggi l’assemblea di tutti gli studenti brindisini organizzata dall’Uds di Brindisi che ha visto la presenza di rappresentanti d’istituti anche fuori dal territorio provinciale. Uno spazio per riflettere ancora una volta, a 72 ore dal tragico evento di sabato scorso dove ha perso la vita la loro compagna Melissa Bassi di 16 anni. “Reagiamo per Melissa” questo il loro grido in piazza Vittoria a Brindisi ma che riportava la voce di tutti gli studenti d’Italia.
MESAGNE – Piazza IV Novembre non riesce più a contenere le migliaia di persone che da tutta la Puglia sono giunte a Mesagne per l’ultimo saluto alla 16enne Melissa Bassi, strappata alla vita sabato scorso mentre si recava a scuola. La salma della giovane mesagnese che frequentava la IIIA dell’istituto professionale “Morvillo-Falcone” è arrivata intorno alle 14,30. È stata trasferita in chiesa dove l’arcivescovo Rocco Talucci sta celebrando i suoi funerali.
MESAGNE – Una folla commossa ma silenziosa ha appena accolto la salma della giovane Melissa Bassi, un lungo applauso l’ha accompagnata nella Chiesa dove ad attenderla c’era tutta la comunità mesagnese affranta dal dolore. Il feretro era seguito da papà Massimo distrutto dal dolore che stringeva al petto una foto dell’amata figlia, e dai nonni.
In questo momento è iniziata la veglia di preghiera in attesa dell’inizio dei funerali, le sue compagne di classe e le sue amiche stanno sfilando vicino alla bara bianca con gli occhi pieni di lacrime per porgere l’ultimo saluto alla loro dolce amica.
BRINDISI - Studenti e insegnanti dell’Ipsss “Morvillo Falcone” stamattina riuniti presso il Liceo Scientifico “Ettore Majorana” per lavorare su un instant book in ricordo di Melissa Bassi e per non dimenticare la tragedia del 19 maggio 2012. Disegni e pensieri tracciati dai ragazzi dei due istituti brindisini, l’instant book sarà una raccolta fatta di lacrime e ricordi ma anche sorrisi di amici per la vita. Anche il sottosegretario Elena Ugolini ha raggiunto Brindisi incontrando insegnanti, genitori insieme agli psicologi.