Capannone e Sfir, no degli architetti
BRINDISI - Ancora pressing sul commissario dell'Autorità portuale di Brindisi, Ferdinando Lolli, per scongiurare l'utilizzo (anche per soli otto giorni, come avrebbe assicurato lo stesso al sindaco Mimmo Consales) dell'ex Capannone Montecatini come deposito dello zucchero della raffineria Sfir. Dopo Italia Nostra, interviene anche l'Ordine degli architetti con una lettera inviata a Lolli, al sindaco, alla soprintendente ai Beni architettonici, Alessandra Vittorini, e al delegato della Soprintendenza per Brindisi e Taranto, Augusto Ressa, in cui il presidente Fulgenzio Clavica chiede al commissario di recedere dall'atto concessorio alla società di Cesena.