BRINDISI - Le associazioni ambientaliste e la Cgil, dopo le manifestazioni e gli incontri pubblici, hanno "alzato il livello" della sfida al progetto Edison, che prevede un deposito di Gnl nel porto di Brindisi. Hanno presentato un esposto, lungo 27 di pagine, in cui hanno elencato una serie di criticità che hanno riscontrato. Dopodiché, si sono recati presso la procura di Brindisi e lo hanno depositato.

"Edison, ci siamo rivolti alla magistratura contro una scelta calata dall'alto"

Oggi, lunedì 19 febbraio 2024, presso la sala "Gino Strada" di Palazzo Granafei Nervegna hanno esposto pubblicamente le proprie ragioni, specificando di avere fiducia nel lavoro dei magistrati, cui spetterà una valutazione sotto il profilo penale delle criticità. In questo video, le dichiarazioni di Maria Ventricelli (Italia Nostra), Doretto Marinazzo (Legambiente) e Antonio Macchia (segretario generale Cgil Brindisi).