rotate-mobile
Cronaca Ostuni

“Quell’uomo abusò di me quando avevo 12 anni”: indagato un 70enne

Incidente probatorio: il minorenne ha confermato le accuse. Il pensionato accusato anche di corruzione e sequestro di persona

OSTUNI – “Abusò di me quando avevo 12 anni, lui aveva un negozio a Ostuni”: il minorenne ha confermato, davanti al gip del Tribunale di Brindisi, le accuse contenute nella denuncia che lo scorso mese di aprile ha portato all’arresto di un pensionato di 70 anni, residente nella Città Bianca.

L’incidente probatorio

Il ragazzino è stato ascoltato con la formula dell’incidente probatorio, chiesto dal pubblico ministero Giovanni Marino titolare dell’inchiesta: in tal modo, è stata raccolta la testimonianza del minorenne, ai fini del processo, con tutte le cautele imposte sia in relazione alla giovanissima età della parte lesa che dal contenuto della denuncia.

L’incidente probatorio si è svolto dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi, Maurizio Saso, alla presenza di uno psicologo. In una stanza accanto a quella del gip, c’erano gli avvocati dell’indagato, Fabio Nacci e Rocco Antonello Anglani, e il penalista nominato dalla famiglia del minore, Vito Cellie.

Le accuse

Il minorenne avrebbe confermato il contenuto della denuncia posta alla base dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari eseguita dagli agenti del commissariato di Ostuni il 16 marzo scorso. Nel provvedimento, il gip ha ricostruito gli abusi e violenze a sfondo sessuale che sarebbero avvenuti nel locale commerciale gestito dal 70enne. Il pensionato è accusato anche di corruzione del minorenne e di sequestro di persona

Il minore avrebbe conosciuto l'uomo nell'estate di tre anni fa e gli avrebbe dato una mano nel locale. L’incubo denunciato agli agenti del commissariato della Città Bianca sarebbe iniziato del 2016 e sarebbe andato avanti sino ad aprile 2018. Ci sarebbe stato anche un ennesimo tentativo di avvicinare il minore qualche giorno prima dell’arresto. Circostanza che ha confermato l'attualità del pericolo di reiterazione del reato.

La perizia

Il gip ha disposto una perizia per accertare la capacità di intendere e volere del minorenne e, di conseguenza, per stabilire l'attendibilità delle sue dichiarazioni. Una volta depositata la consulenza, si prpocederà con la seconda tranche dell'interrogatorio, sempre con la formula dell'incidente probatorio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Quell’uomo abusò di me quando avevo 12 anni”: indagato un 70enne

BrindisiReport è in caricamento