Tenta rapina alla cassa continua: reazione dei clienti e arresto
Rapina fallita questa mattina nei pressi della filiale della Banca Popolare di Credito Cooperativo di Cisternino, sita in via Domenico Cirilli: la vittima ha reagito, sono stati allertati i carabinieri e il malfattore è stato preso e arrestato nel giri di pochi minuti
CISTERNINO – Rapina fallita questa mattina nei pressi della filiale della Banca Popolare di Credito Cooperativo di Locorotondo, sita in via Domenico Cirilli a Cisternino: la vittima, ha reagito, è stata ferita al volto, qualcuno ha chiamato i carabinieri e il malfattore è stato preso e arrestato nel giro di pochi minuti. È accaduto poco dopo le nove: a finire nel mirino di un rapinatore armato di pistola un cliente che stava versando denaro contante, 7mila euro, nella cassa continua.
L’uomo è stato minacciato con l’arma da un individuo che lo ha raggiunto a bordo di una moto di grossa cilindrata, era in compagnia di un amico che alla vista dell'aggressione non ha esitato a contattare i carabinieri. Sul posto si è recata una pattuglia della locale stazione che è riuscita a bloccare il malfattore prima che si dileguasse. Non si esclude che l’azione criminosa sia stata compiuta insieme a un altro complice, sarebbe stata notata una moto fuggire a tutta velocità, ma è tutto ancora da accertare. Al momento sono in atto le operazioni dell’arresto e la ricostruzione esatta della dinamica.
AGGIORNAMENTO: L'arrestato si chiama Paolo Rinaldi, 42 anni, ed è di Acquaviva delle Fonti (Ba). E' accusato di rapina aggravata e porto di armi clandestine. La vittima, un commerciante del posto, in 
seguito alle percosse ha riportato una "frattura intracranica nasale" ed è stata ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Perrino di Brindisi, non corre pericolo di vita.
Da quanto è stato ricostruito dai carabinieri della compagnia di Fasano diretti dal tenente Pierpaolo Pinelli, Rinaldi era in compagnia di un complice che quando si è accorto del ferimento e si è reso conto che erano stati avvisati i carabinieri si è dileguato lasciandolo sul luogo della rapina. Il 42enne, nel tentativo di far tornare indietro il suo complice, ha anche esploso due colpi di pistola in aria. Ha poi dovuto dileguarsi a piedi raggiungendo il vicino mercato. Ma è stato raggiunto poco dopo dai carabinieri. La somma rapinata è stata recuperata, la pistola è una Smith & Wewsson calibro 38 con tre cartucce già esplose e altre in carica.
