Danneggiata una tomba, mistero

BRINDISI – Le telecamere, finalmente, ci sono ma al cimitero di Brindisi le tombe continuano a essere danneggiate. La notte scorsa è toccato a quella di un uomo deceduto nel 2008 la cui lapide si trova nella zona cosiddetta “vecchia”. Ad accorgersi del danno la moglie e la figlia questa mattina quando sono andate a fare visita al loro congiunto. Hanno trovato il marmo della lapide in frantumi e hanno chiamato la polizia.

Da ottobre scorso il camposanto brindisino è gestito in subappalto dalla “Bri ecologica” e uno dei primi interventi messi in atto è stato proprio quello dell’installazione del sistema di videosorveglianza per scongiurare o, almeno, contenere i furti e i danneggiamenti all’interno che da anni, ormai, sono all’ordine del giorno.

A quanto pare, però, qualcuno la spunta sempre e nonostante i controlli e gli occhi elettronici che sorvegliano sia gli ingressi che la maggior parte dei vialetti, gli atti di vandalismo continuano. La tomba presa di mira questa notte è stata completamente mandata in frantumi. Le due congiunte del defunto sono state ascoltate dalla polizia (su loro richiesta) ma hanno dichiarato di non avere avuto screzi con qualcuno e di non aver ricevuto minacce o simili. Probabilmente, quindi, il danneggiamento di questa notte è un semplice atto di vandalismo. L’ennesimo. Forse un messaggio trasversale a terzi?