Igiene precaria: chiuso centro per minori

ERCHIE - Inadeguato sotto il profilo igienico sanitario, tanto da lasciare prefigurare a carico del responsabile della struttura un’ipotesi di reato gravissima: maltrattamenti verso fanciulli. In attesa che siano appurate tutte le responsabilità, è finito così sotto sequestro ad Erchie un centro attrezzato per l’accoglienza dei minori in affidamento. A gestirlo la cooperativa “Solidarietà”, che dal 2008, in collaborazione con il consorzio “Nuvola”, gestisce a Brindisi anche il Centro di prima accoglienza (Cpa) presso Restinco.

L’operazione è scattata nella mattinata di oggi. I carabinieri del Nucleo antisofisticazione di Taranto, in collaborazione con i militari della Stazione di Erchie, hanno proceduto al controllo dei requisiti igienico sanitari della struttura (sede della coop sociale) nella quale erano ospitati 10 minori in affidamento.

Dalla verifica sarebbero emerse, oltre alla carenza dei requisiti minimi igienico sanitari, anche la mancanza della prevista autorizzazione. La legale rappresentante della cooperativa, Eliane Giordano (41 anni) è stata di conseguenza deferita in stato di libertà per maltrattamenti verso fanciulli. La struttura, del valore di circa 350.000 euro, è stata sottoposta a sequestro, mentre i minori, su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Lecce, sono stati affidati ad altre comunità di accoglienza della provincia.

La coop “Solidarietà” dal 2009 gestisce una Comunità alloggio per minori stranieri non accompagnati, nata dall'emergenza di accogliere 21 ragazzi di nazionalità afgana arrivati in Puglia proprio nel luglio di due anni fa: struttura educativa e residenziale a carattere comunitario, caratterizzata dalla convivenza di un gruppo di minori, con la presenza di educatori.