Marò: Latorre di nuovo in Italia. Permesso di 4 mesi per curarsi

BRINDISI – Il marò Massimiliano Latorre è di nuovo in Italia. Il volo militare che stamani (13 settembre) lo ha prelevato da New Delhi, India, è atterrato poco prima delle 17,30 alla stazione Elicotteri della Marina militare di Grottaglie (Taranto), dove era atteso dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e i capi di Stato maggiore della Difesa e della Marina, Luigi Binelli Mantelli e Giuseppe De Giorgi.

Le Corte suprema indiana ha concesso quattro mesi di permesso al sottufficiale della Brigata Marina San Marco, per motivi di salute legati all’attacco ischemico che lo ha colpito lo scorso 31 agosto. Giulia Latorre, figlia del marò, ha dichiarato all’Ansa: “Sono felicissima che sia in Italia, spero che si riprenda e che stia meglio. Finalmente staremo con papà tutti insieme noi figli”.

Esprime gioia anche la compagna di Latorre, Paola Moschetti. "Massimiliano - afferma Paola Moschetti - ritiene che sulla sua guarigione inciderà anche la rapida e definitiva soluzione della controversia con l'India, che possa finalmente restituire la serenità  a lui e Salvatore Girone (l’altro marò trattenuto dal febbraio del 2012 in India, ndr). Anche per questa ragione - prosegue - chiedo che nei prossimi mesi sia rispettato il nostro desiderio di assoluta privacy e discrezione. E' tempo che Massimiliano si concentri sui suoi cari e sulla riabilitazione". (Nella foto a sinistra, il furgoncino con i parenti di Massimiliano Latorre)

La Moschetti ringrazia inoltre il ministro della difesa Pinotti e il governo, aggiungendo che "Massimiliano si e' separato con disagio da Salvatore, verso il quale nutre intensi sentimenti di amicizia e colleganza che si sono rafforzati in questi due anni e mezzo: vi è stato costretto da ragioni mediche e avra' bisogno di riacquistare la tranquillità necessaria al suo ristabilimento".