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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Francavilla Fontana

Omicidio del 19enne a Francavilla Fontana: al vaglio lo smartphone della vittima

Il giorno dopo il delitto: proseguono serrate le indagini dei carabinieri che tentano di fare luce sull'episodio, tra immagini delle telecamere e testimonianze. Intanto, la città si interroga sulla morte del ragazzo

FRANCAVILLA FONTANA - Via Occhi Bianchi è deserta la mattina del 10 novembre 2022. E' il giorno dopo la morte di Paolo Stasi, 19enne, freddato praticamente all'ingresso dell'abitazione da due colpi da arma da fuoco. Mentre nell'immediatezza del delitto, maturato poco dopo le sei del pomeriggio, la strada e la vicina via Di Vagno erano occupate da decine e decine di persone - alcune armate anche di smartphone per riprendere la zona e il via vai di carabinieri, manco fosse un reality - attonite per l'accaduto, il giorno dopo la via si presenta deserta. Intanto i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana e i colleghi del comando provinciale di Brindisi proseguono nelle indagini, non lasciando nulla di intentato. Stanno analizzando lo smartphone della vittima, per raccogliere qualche elemento utile all'indagine. Stanno continuando a visionare le riprese delle telecamere di sorveglianza, private, della zona. E stanno valutando le testimonianze raccolte. Erano pur sempre le sei di pomeriggio.

Paolo Stasi

La dinamica del delitto

Via Occhi Bianchi collega le più trafficate via Di Vagno e via Settembrini. Dalla parte della prima, all'imbocco, è stretta. Poi, si allarga, sulla strada si affacciano anche palazzi e condomini. Non ci sono esercizi commerciali, ma qualche studio sì. L'abitazione della famiglia Stasi - il padre del ragazzo, Giuseppe, è un operatore radio-televisivo - è sulla destra, un portone che conduce al primo piano. Stando a quanto si apprende, sarebbe stato proprio il 19enne ad aprire al killer o ai killer, non è ancora chiaro se sia stato un "solitario" o più persone. Due colpi esplosi, il 19enne che viene raggiunto da almeno uno al torace, pare frontalmente. Un colpo fatale. Il giovane che si accascia sulle scale di casa. In base alla prima ricostruzione, sarebbero stati i genitori a chiamare il 118. Poi, il tentativo disperato dei sanitari, di rianimarlo. Invano. Il corpo era riverso in strada, infatti. Sul posto, non sono stati trovati bossoli. 

La vittima, un ragazzo discreto

Quanto vale la vita di un 19enne? E' una domanda senza risposta quantificabile. In base a quanto emerso finora, si può parlare di un agguato in piena regola. La mente corre ad anni lontani, che sembrano superati, anni in cui le strade di Francavilla Fontana erano insanguinate dai cadaveri lasciati per la strada dalla criminalità organizzata. Ma oggi, niente di tutto ciò. Per questo la cittadinanza si interroga sul perché. E sul perché si interrogano anche gli investigatori. Paolo Stasi viene descritto come un ragazzo normale, lontano da frequentazioni "pericolose". Il classico figlio di buona e umile famiglia - oltre ai genitori c'è anche una sorella - senza grilli per la testa. Preferiva la sua abitazione ad altri luoghi. Insomma, cosa ha spinto la mano del o dei killer? Una domanda al momento senza risposta. Il silenzio rimane, il silenzio sordo e muto di un dolore inesprimibile a pieno - quello dei famigliari, assistiti dall'avvocato Domenico Attanasi, quali parti lese - Il silenzio dello sgomento di una intera comunità per una vita, così giovane, spezzata senza un motivo plausibile. Quale motivo potrebbe essere plausibile per strappare alla vita un 19enne?

decesso francavilla fontana

Il punto sulle indagini

Ieri sera sul luogo del delitto ha voluto esserci anche il sindaco di Francavilla Fontana, Antonello Denuzzo. Silenzioso, in disparte, visibilmente provato, rappresenta lo stato d'animo della propria comunità di fronte a una tragedia simile. Il contraltare sono le forze dell'ordine, i carabinieri, che non vogliono lasciare nulla di intentato e intendono far luce al più presto sul delitto. Le prime ore, si sa, sono cruciali. E allora avanti con telecamere e testimonianze, con le ricostruzioni dell'omicidio - come quella riportata poco sopra - e di ciò che ha portato una o più mani assassine a spezzare la vita di Paolo. Il corpo del giovane è custodito presso il cimitero di Francavilla Fontana, attualmente. In attesa dell'autopsia. Dei funerali se ne occuperà l'agenzia La Fiducia di Francavilla Fontana. Gli inquirenti - il pm che si occupa del caso è Giuseppe De Nozza della Procura di Brindisi - stanno cercando di fare in fretta per chiudere il cerchio e cercare di dare risposta a tutte le domande, inespresse o prunciate ad alta voce. L'unica che non troverà mai risposta è "quanto vale la vita di un ragazzo"?

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