Porto, sequestro di farmaci per animali: non erano conformi
Intervento dei funzionari Agenzia dogane e monopoli e dei militari della guardia di finanza. I flaconi confiscati andranno distrutti
BRINDISI – Un altro sequestro operato presso il porto di Brindisi dai funzionari Adm (Agenzie dogane e monopoli) insieme ai militari del locale comando della guardia di finanza. Nello specifico, durante le operazioni di sbarco di merci e passeggeri in arrivo dalla Grecia è stato sottoposto a controllo un furgone di immatricolazione rumena. Ritenendo non veritiera la riposta ricevuta dell’autista di non avere nulla da dichiarare, i funzionari e i militari hanno proceduto all'ispezione del veicolo, rinvenendo all'interno dello stesso un cospicuo numero di flaconi da un litro di farmaci per animali.
I medici veterinari della Asl di Brindisi, competenti in materia, intervenuti presso il porto hanno confermato che i prodotti veterinari, non accompagnati da ricetta medico-sanitaria, contenevano etichette in lingua esclusivamente rumena, di conseguenza non ammessi sul territorio nazionale ai sensi della normativa di settore. Ne hanno disposto, dunque, il sequestro, la confisca e la distruzione immediata a carico della parte.