Senza patente, travolge studentessa

BRINDISI – Cinquantenne recidivo travolge con la sua auto una liceale 15enne brindisina all'uscita da scuola. L’incidente poco dopo mezzogiorno (12.20) quasi all’altezza dell’incrocio tra viale Palmiro Togliatti e via Nardelli, nei pressi del Tribunale. V.B. 15 anni studentessa del liceo classico “Marzolla” stava attraversando la strada quando è stata investita dalla Fiat Tipo guidata da un 50enne Maurizio Perrone. Già recidivo, era ancora una volta privo di patente ed assicurazione.

Si è temuto il peggio, dato il violento urto della ragazza contro il parabrezza della vettura. Soccorsa da alcuni passanti, la studentessa è stata trasportata immediatamente all'ospedale Perrino di Brindisi e, fortunatamente, non corre in pericolo di vita ma trascorrerà almeno una notte sotto osservazione, e le sono state riscontrate varie fratture. Guai in vista per il 50enne denunciato per lesioni colpose. Gli agenti della polizia municipale hanno anche sequestrato il mezzo ai fini della definitiva confisca.

I vigili urbani nel corso delle indagini hanno scoperto che Perrone non era in regola e la sua auto nemmeno, dal momento che viaggiava priva di assicurazione. Dagli approfondimenti svolti dalla polizia municipale– diretta dal colonnello Teodoro Nigro – è spuntato fuori che poco più di un anno fa il veicolo era stato sequestrato dalla Guardia di Finanza e la patente ritirata allo stesso Perrone perché era scaduta. Qualche tempo dopo il 50enne era stato nuovamente fermato dai carabinieri per gli stessi motivi subendo un analogo provvedimento.

Stamattina – sempre secondo i rilievi dei vigili urbani – Perrone viaggiava a velocità sostenuta, nonostante una delle maggiori arterie cittadine fosse a quell’ora particolarmente trafficata, soprattutto all’ora di punta dall’uscita delle scuole A farne le spese è stata la liceale. La ragazza immediatamente soccorsa era cosciente dopo l’impatto. Trasportata al Perrino è stata ricoverata in astanteria dove i medici hanno riscontrato diverse fratture alla spalla e all’omero destro. Alcune microfratture sono state trovate al cranio e allo zigomo.

L’incidente mette ancora una volta in evidenza la pericolosità di viale Palmiro Togliatti, lungo cui quasi un anno fa morì l’81enne Antonio Compagnone, travolto nella stessa maniera da una Daewoo Matiz. Era la sera del 2 gennaio quando l’anziano fu travolto dal 79enne Cosimo Tommasi. Subito dopo l’incidente mortale che scosse l’opinione pubblica in molti chiesero all’amministrazione comunale di trovare un sistema per impedire altri incidenti, ma dopo le proteste estemporanee tutto rimase come prima.