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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

“Consales condanni pure questi abusi”

BRINDISI – Non si placa la polemica sui manifesti selvaggi. A prendere posizione è Sabrina De Punzio (Brindisi Avanti veloce) che in nota attacca il candidato del Centrosinistra Mimmo Consales: “Consales dice di rivolgersi al Prefetto per un intervento contro gli abusi e a poche ore dal suo comunicato stampa, i suoi attacchini, in barba alle regole di attribuzione degli spazi elettorali appena comunicate, ricoprono le plance apposite e di tutto ciò ne abbiamo la prova”. Così lo scontro divampato nelle ultime ore sui manifesti elettorali fuori-posto torna ad infiammarsi.

BRINDISI – Non si placa la polemica sui manifesti selvaggi. A prendere posizione è Sabrina De Punzio (Brindisi Avanti veloce) che in nota attacca il candidato del Centrosinistra Mimmo Consales: “Consales dice di rivolgersi al Prefetto per un intervento contro gli abusi e a poche ore dal suo comunicato stampa, i suoi attacchini, in barba alle regole di attribuzione degli spazi elettorali appena comunicate, ricoprono le plance apposite e di tutto ciò ne abbiamo la prova”. Così lo scontro divampato nelle ultime ore sui manifesti elettorali fuori-posto torna ad infiammarsi.

“Al quartiere Paradiso, in Via Egnazia, è stata scattata questa foto (7 aprile ore 19.30) dopo che le regole di attribuzione degli spazi sono state rese note. E’ evidente la violazione. Peccato però che solo qualche ora prima un comunicato stampa dello stesso Consales aveva ammonito tutti. Visto che andrà dal Prefetto non dimentichi di portare con sé anche questa foto”.

Che l’appello di Consales fosse bipartisan, in verità, era parso chiaro tra le righe della sua denuncia: “C’è stato qualcuno, anche tra i miei avversari candidati sindaci – sostiene Consales – che ha davvero esagerato, oscurando tutti gli altri, dimostrando di non badare a spese in questa campagna elettorale. Ma il fenomeno è esteso anche a tanti candidati consiglieri comunali di tutte le liste, comprese quelle che mi sostengono. Il fatto grave è che non esistono i controlli e quindi ognuno è libero di aggirare la legge senza correre il rischio di infrangere i codici penale e civile. La Polizia Municipale non ha più alcun ruolo da questo punto di vista e tutto è stato demandato ad altri”.

Questa era stata la presa di posizione del candidato del Centrosinistra, cui erano seguite le rpecisazioni ma anche le scuse del candidato sindaco del Centrodestra, Mauro D'Attis. L’intervento di “Brindisi avanti veloce” è evidente che impone un’ulteriore e più approfondita attenzione del problema, visto che il difetto travalica le coalizioni.

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