E' comparso nella mattinata di oggi, mercoledì 17 maggio, all’angolo tra via Torchiarolo e piazza Falcone a San Pietro Vernotico. Rimosso su disposizione della sindaca
La denominazione di alcune vie è stata idealmente cambiata con dei fogli affissi sotto le targhe per la toponomastica. La polizia Scientifica ha fotografato anche alcune locandine riguardanti un evento che si svolgerà l'uno maggio
Come in ogni campagna elettorale per molti candidati la regola fondamentale è che non esiste alcuna regola. O almeno si comportano come se non ce ne fossero o, addirittura, infischiandosene delle stesse
BRINDISI - E visto che il sindaco di personale iniziativa ha fatto affiggere un manifesto a sua firma in cui si fa sapere che i circhi con animali non sono i benvenuti a Brindisi, qualcun altro sempre di propria iniziativa, ha ritenuto parimenti invece di esprimere il proprio pensiero e il proprio sentire in proposito.
BRINDISI - Non ha affatto intenzione di deporre le armi il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, che ha fatto affiggere in città, “su iniziativa personale” cartelli con la scritta: “Il circo con gli animali qui non è benvenuto”, nell'imminenza dell'arrivo deli "Darix presenta Orfei".
BRINDISI - Per finanziare l’affissione dei manifesti (che sono anonimi ma non abusivi) è stata spesa una cifra consistente, si tratta di almeno 20mila euro. Il committente della campagna di protesta contro Enel che ha suscitato curiosità a Brindisi è senz’altro qualcuno che può permettersi di acquistare spazi su cartelloni sei per tre e che lo ha fatto versando le imposte dovute e scegliendo l’anonimato.
BRINDISI - Sono almeno otto i manifesti anonimi che ritraggono la centrale Federico II di Brindisi con un messaggio criptico sovrascritto: “Sono in arrivo nuovi filtri per le centrali a carbone della tua città”. La Digos di Brindisi sta compiendo accertamenti per verificare, visto che non c’è traccia di “firma” sui cartelloni diffusi in tutta la città, chi vi sia dietro la campagna che sicuramente non è stata finanziata dalla società Enel.
BRINDISI - La risposta del movimento che si richiama all'ideologia fascista, i cui manifesti sono stati fatti ricoprire d'urgenza ieri sera dal sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, ci ha fatto pervenire la sua risposta alle 3 del mattino di oggi. BrindisiReport.it si assume la responsabilità di non pubblicare la prima parte della lunga lettera, per non creare tensioni e non deviare l'attenzione dai contenuti che avrà oggi la manifestazione nazionale degli studenti a Brindisi, dedicata alla memoria della studentessa 16enne Melissa Bassi, delle altre cinque sue compagne gravemente ferite, in risposta all'attentato omicida del 19 maggio davanti all'Istituto professionale Morvillo.
BRINDISI – Sono spuntati, spettrali come il loro contenuto, sui tabelloni della concessionaria della pubblicità comunale, con regolare procedura di affissione denunciata dalla Federazione della Sinistra. Cosa che si rivelerà fondata dimostrerebbe che non c’è alcun filtro e che sulle tabelle può uscire di tutto: come in questo caso, anche un’apologia netta delle idee ispiratrici del disciolto Partito nazionale fascista. Ergo, si tratta di una violazione palese della legge penale e costituzionale.
BRINDISI – Nuove bacchettate agli aspiranti candidati sindaco da parte del commissario straordinario del comune di Brindisi Bruno Pezzuto. Il richiamo all'ordine dopo i numerosi avvertimenti arriva in materia di affissioni. Nonostante le dichiarazioni di intenti degli ultimi giorni da parte dei contendenti uno scranno da primo cittadino, i vari mea culpa e le accuse incrociate, il fenomeno del manifesto selvaggio è più florido che mai, e allora il commissario straordinario richiama tutti al rispetto.
BRINDISI – Non si placa la polemica sui manifesti selvaggi. A prendere posizione è Sabrina De Punzio (Brindisi Avanti veloce) che in nota attacca il candidato del Centrosinistra Mimmo Consales: “Consales dice di rivolgersi al Prefetto per un intervento contro gli abusi e a poche ore dal suo comunicato stampa, i suoi attacchini, in barba alle regole di attribuzione degli spazi elettorali appena comunicate, ricoprono le plance apposite e di tutto ciò ne abbiamo la prova”. Così lo scontro divampato nelle ultime ore sui manifesti elettorali fuori-posto torna ad infiammarsi.
BRINDISI - Campagna elettorale: attacchini imperfetti all’attacco. E Brindisi imbrattata. E’ battaglia a suon di manifesti: selvaggi. Mentre negli spazi consentiti si sgomita, senza regole. Così tra i candidati alla carica di sindaco c’è chi alza la voce, per denunciare gli abusi e per invocare l’intervento del Prefetto. “Brindisi non può continuare ad essere una città incivile in cui le regole non esistono per nessuno”. Lo afferma il candidato sindaco del centro sinistra Mimmo Consales a seguito di un'onda anomala di manifesti elettorali. Monito anche di Roberto Fusco: “La legalità prima di tutto. E l’esempio deve partire da tutti noi”. Nel pomeriggio il chiarimento del candidato sindaco del centrodestra, Mauro D’attis: “Le regole ci sono, occorre rispettare gli spazi assegnati. È comunque giusto che io faccia le mie scuse se sono stati attaccati troppi manifesti nella giornata di ieri”.
BRINDISI – Il Risorgimento italiano con i manifesti cinematografici d’epoca in mostra a Brindisi il 12 e 13 ottobre. La mostra, curata dal Servizio cultura e spettacolo, mediateca regionale della Regione Puglia, sarà allestita presso il teatro comunale Verdi. “Cinema 150 anni, manifesti cinematografici d’epoca sul Risorgimento”, unica nel suo genere in Italia, ha l’obiettivo di proporre una rilettura tematica degli avvenimenti risorgimentali attraverso il cinema italiano.
FASANO – Le Regionali incombono. E manifesto selvaggio impazza. Gli attacchini fanno scempio, rendendo così necessario l’intervento delle forze dell’ordine, per ristabilire l’ordine e il decoro.
Nei guai sono finiti candidati e committenti. Undici le denunce formalizzate dal Comando della Compagnia dei carabinieri di Fasano, nel corso di una attività di verifica condotta sull’intero territorio comunale.
FRANCAVILLA FONTANA - Le pareti esterne della sezione di Sinistra Ecologia e Libertà in via Manzoni, a Francavilla Fontana, la scorsa notte sono stati imbrattati di manifesti neofascisti con insulti pesanti contro gli avversari.