rotate-mobile
Politica Francavilla Fontana

"Centro storico, l'obiettivo è coniugare movida e diritto alla quiete"

Il sindaco di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo vuole valorizzare l'area: "Ma attenzione, non deve essere un derby tra esercenti e residenti". Intanto i carabinieri domenica notte hanno arrestato un 29enne ubriaco per resistenza a pubblico ufficiale

FRANCAVILLA FONTANA - Movida e diritto alla quiete, non solo dei residenti, ma anche di chi vuole vivere il centro storico: è possibile coniugare questi due aspetti? "Sì", è la risposta del sindaco di Francavilla Fontana, Antonello Denuzzo. Certo, i problemi ci sono: la musica, alcuni atteggiamenti sopra le righe di pochi, ma rumorosi, esponenti del popolo della notte, e non solo. Per esempio: nella notte tra domenica e lunedì i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana hanno arrestato in piazza Umberto I un 29enne del luogo per resistenza a pubblico ufficiale. Ora il giovane si trova nel carcere di Brindisi. Era stato fermato perché ubriaco. Non solo, sempre i militari hanno sanzionato due locali a causa della musica troppo alta. E durante il weekend cercano sempre di essere presenti nel centro storico. 

La sinergia tra Amministrazione e forze dell'ordine è un aspetto importante per il primo cittadino di Francavilla Fontana, ma non l'unico. Hanno destato scalpore le denunce di una residente via social, che poi, tramite l'interessamento del sindaco e l'azione dei carabinieri, si sono tramutate in denunce per disturbo alla quiete pubblica e danneggiamento nei confronti di due minorenni francavillesi. I quali "bullizzavano" la signora suonando a notte fonda durante il weekend il campanello della sua abitazione, situazione che andava avanti da mesi. Ma questo è un episodio. E' pacifico che, là dove c'è movida, c'è insoddisfazione da parte dei residenti che lamentano alcuni comportamenti.

La soluzione, per il sindaco Denuzzo, non deve essere (solo) repressiva di certi atteggiamenti sopra le righe. Ma deve essere costruttiva: "Bisogna coniugare la movida con il diritto alla quiete - spiega - non solo dei residenti, ma anche di chi vuole vivere il centro storico di Francavilla. La vita non è un derby tra residenti ed esercenti. Noi stiamo lavorando anche attraverso le ordinanze". Due, in particolare: una riguardante la musica all'esterno dei locali, l'altra riguardante il decoro delle abitazioni. Prosegue Denuzzo: "Una imponeva ai residenti di 'dare una rinfrescata' alle facciate delle abitazioni, di dare una ripulita. Dal Comune non possiamo fare tutto, abbiamo fondi limitati. Alcuni hanno risposto positivamente. Come nel caso di un'abitazione in via Casalino. I proprietari hanno ripulito la facciata, noi ci metteremo del nostro, con un murale di un artista francavillese che decorerà l'asfalto".

E l'obiettivo di Denuzzo è proprio questo: portare "luce" e decoro nel centro storico. Prosegue il primo cittadino: "Noi siamo sempre in contatto con le forze dell'ordine, ma non basta. Per me i centri storici non vanno 'arredati', vanno rispettati, vanno trattati con i guanti. Per esempio a breve installeremo fioriere e panchine, specialmente in piazza Dante. La abbelliremo, ma non solo, sarà una soluzione per il parcheggio selvaggio che contraddistingue la zona". Insomma, l'azione non deve essere solo repressiva, ma mirare al decoro. Chiude il sindaco: "Io penso che il centro storico di Francavilla Fontana sia molto bello, non lo dico per campanilismo. Ci sono palazzi storici importanti, una caratteristica che salta all'occhio. Ora sta a noi e ai fruitori, agli esercenti e ai residenti valorizzarlo a dovere".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Centro storico, l'obiettivo è coniugare movida e diritto alla quiete"

BrindisiReport è in caricamento