«Sponsor pro-Monteco? Tutt'altro»
BRINDISI - «Altro che sponsor pro-Monteco, domani presenterò una interrogazione contro l'azienda e le carenze di attrezzature, che prevedono la revoca dell'appalto». Così Pietro Guadalupi, che in mattinata aveva incontrato il dirigente del settore Ambiente. , risponde al sindaco Consales, che aveva parlato di interventi in favore dell'impresa.
BRINDISI – «Un consigliere comunale del centrodestra è andato questa mattina dal dirigente del settore Ambiente per chiedere perché non si concede alla Monteco la proroga del servizio di raccolta rifiuti per un anno». Il sindaco Consales è andato giù pesante, e subito è partita la caccia all’uomo. Chi sarà mai il presunto sponsor dell’azienda leccese? Un incontro c’è stato, ma a quanto pare non si tratterebbe di un intervento pro-Monteco, anzi.
Il consigliere è il vicepresidente del Consiglio comunale, Pietro Guadalupi che, da noi contattato, ha ammesso di aver incontrato il dirigente Gianluigi Fanzetti, ma per ben altri motivi rispetto a quelli riportati da Consales in conferenza stampa: «Ho chiesto informazioni sulla mancata distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata a Tuturano e sulla problematica del canale di Tuturano, che nei giorni scorsi si è allagato mettendo a rischio la vita di una signora. Non ho chiesto nulla in merito all’appalto e alla Monteco, anzi preannuncio che domani presenterò una interrogazione al sindaco sulle accuse dell’ex dipendente Piero Gioia e sul risultato dei sopralluoghi dei vigili, che hanno constatato la carenza dei mezzi della Monteco, cosa che, come prevede il contratto, prevede la revoca dell’affidamento».
Probabilmente Consales, preso dalla foga, ha calcato la mano, oppure è stato male informato. O, azzardiamo una terza ipotesi, il consigliere comunale “sotto accusa” non era Guadalupi, che però una sua lettura dell’accaduto la dà: «Quando sono andato al Comune c’erano anche un rappresentante dell’azienda Monteco e l’ingegnere Pietro Cafaro, forse il fatto di averci visti insieme ha fatto pensare male. In ogni caso chiederò al sindaco di fare il nome del consigliere».
Oltre a presentare una interrogazione sulla Monteco, domani il giovane pidiellino andrà in procura per denunciare lo stato del canale di Tuturano, la cui manutenzione non viene effettuata da anni a causa di un rimpallo di responsabilità tra Consorzio dell’Arneo e Comune.
