rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Speciale Ostuni

Col cane in villa comunale, senza paletta e busta: prende la multa e picchia i vigili

OSTUNI - Trasgressore e pure violento. A pagarne le conseguenze, sono stati così due agenti della Polizia municipale di Ostuni, uno dei quali colpito al volto da un pugno sferrato da un cinquantenne, fermato mentre passeggiava nella villa comunale con il cane, senza paletta e busta, contravvenendo alle norme.

OSTUNI - Trasgressore e pure violento. A pagarne le conseguenze, sono stati così due agenti della Polizia municipale di Ostuni, uno dei quali colpito al volto da un pugno sferrato da un cinquantenne, fermato mentre passeggiava nella villa comunale con il cane, senza paletta e busta, contravvenendo alle norme.

Il grave episodio è accaduto nella giornata di ieri, tra i viali della villa “Sandro Pertini”, il principale polmone verde cittadino. Incassato il verbale, l’uomo avrebbe perso i lumi, reagendo con violenza e avventandosi contro la coppia di vigili urbani in borghese, impegnata in una specifica attività di servizio. In fase di accertamento, il proprietario del cane si sarebbe avventato contro i due poliziotti municipali, colpendo al volto con un pugno l’agente Mino Spennati. L’uomo è stato poi bloccato, identificato e denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Lo sfortunato vigile urbano e la sua collega (l’agente Consiglia Tanzarella), sono stati invece accompagnati presso il Pronto soccorso, dove hanno ricevuto le cure da parte dei sanitari dell’ospedale civile della Città bianca. Entrambi, dopo le medicazioni, sono stati poi dimessi, con prognosi di pochi giorni. Attestati di vicinanza al Corpo dei vigili urbani e di solidarietà nei confronti dei due vigili sono state espressi dal sindaco, Domenico Tanzarella e dall’assessore alla Polizia municipale, Augusto Iaia.

Il servizio di controllo in borghese nei giardini pubblici, è stato attiviato a seguito delle continue lamentele da parte cittadinanza in merito al mancato rispetto delle norme previste dal regolamento comunale in materia di custodia dei cani. “Oltre al guinzaglio, occorrono le palette, perché i bisogni degli animali, non arrechino disagio e sporcizia. "A rischio il decoro e l’igiene nelle aiuole comunali”, ha sottolineato il Difensore civico della Città bianca, l’avvocato Mario Monopoli, che nell’esprimere solidarietà ai due agenti ha reiterato la richiesta di interventi sanzionatori nei confronti dei trasgressori: “In tanti, sicuramente troppi, non curanti di raccogliere gli escrementi lasciati sul suolo pubblico dalle bestiole durante le passeggiate, insudiciano i marciapiedi, le strade, le aree attrezzate a verde, provocando notevoli disagi in particolar modo ai frequentatori di giardini come bambini ed anziani, oltre a causare un notevole degrado per la città stessa”, ha ribadito il Difensore civico.

La Pubblica amministrazione locale, da parte sua, ha già messo in campo strumenti finalizzati ad una corretta conoscenza (mediante  appositi avvisi) e applicazione delle norme. Già da tempo, infatti, la Giunta comunale, ha dotato le aree a verde della città di appositi cartelli indicanti le norme comportamentali per coloro i quali intendono portare a spasso i cani, e le consequenziali sanzioni previste per la loro inosservanza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Col cane in villa comunale, senza paletta e busta: prende la multa e picchia i vigili

BrindisiReport è in caricamento