FASANO - Non l’ha passata liscia, un autotrasportatore di Molfetta che nella tarda serata di ieri non si è fermato in colonna con gli altri mezzi pesanti al picchetto che da tre giorni viene mantenuto dai camionisti in sciopero sulla superstrada 379 all’altezza di Specchiolla. E’ scattato l’inseguimento ed alla fine un gruppo di persone, ora in corso di identificazione, gli ha tagliato la strada nei pressi dello svincolo di Torre Canne, lo ha costretto a scendere e lo ha sottoposto ad un pestaggio, lasciandolo poi sul posto contuso e sotto shock.
BRINDISI - Lunedì 12 dicembre una delegazione del Partito Democratico della provincia di Brindisi parteciperà all’iniziativa unitaria indetta dal movimento sindacale per chiedere con forza al Governo Monti le necessarie modifiche affinchè la manovra risulti più equa e più sostenibile per lavoratori e pensionati. “Il Partito Democratico attraverso le proprie rappresentanze parlamentari – dice una nota - si è già fatto carico di provvedere alla presentazione delle opportune modifiche concentrando i propri sforzi su quattro punti fondamentali che rispondono in gran parte alle rivendicazioni dei sindacati”.
S. PIETRO VERNOTICO – Salta la procedura di raffreddamento della vertenza in atto attorno alla piattaforma logistica Eurospin di S. Pietro Vernotico, inaugurata il 30 marzo del 2008, la più grande della regione. I sindacati di categoria del settore trasporti, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, accusano l’appaltatrice Europrogea Srl e le subappaltatrici di mancato rispetto del verbale a suo tempo siglato davanti al prefetto Nicola Prete, e confermano lo sciopero di 24 ore del 18 novembre. Ciò è avvenuto oggi al termine di un incontro tra i sindacati (confederazioni incluse), la stessa Europrogea, e le imprese Logica Movimentazione Srl, Italcofac Soc. Coop.
BRINDISI - Se la situazione non cambierà, o meglio, se non saranno assunti impegni tesi a risolvere i problemi che il sindacato denuncia, il 14 dicembre scenderanno in sciopero tutti i dipendenti della società Pura Srl, la controllata di AqP che da anni ha preso in carico gli impianti di depurazione esistenti, al posto delle società private. Il sindacato della Funzione Pubblica Cgil non contesta la scelta strategica di Aqp di affidare ad una propria società il delicato compito di gestire la rete dei depuratori comunali, bensì il fatto che non si sia provveduto a mettere in condizione i lavoratori di operare al meglio, sia sul piano degli equipaggiamenti, che delle atrezzature, che degli organici (infatti vige il blocco del turn-over).
OSTUNI - Anarchia in piazza, sotto le stelle. La notte passata, allo scoccare delle 24, smontata anche l’ultima pattuglia, a presidiare la movida non c’era neppure un vigile urbano. Una crepa così evidente, nell’organizzazione di turni e servizi, non la si vedeva da qualche anno tra i fischietti della Città bianca. Mai prima d’ora, infatti, nel cuore delle calde e lunghe notti d’estate, Piazza della Libertà e dintorni erano rimaste prive di presidio. Dopo il campanello d’allarme, dunque, la conferma: su sicurezza e turni di lavoro i conti non tornano.
BRINDISI – Ancora profonda incertezza sul futuro del servizio di raccolta a Brindisi, e ciò alle soglie della stagione estiva quando sarà necessario assicurare a breve non solo una buona qualità del servizio nell’area urbana, ma anche la pulizia delle spiagge, oltre al riavvio della raccolta differenziata. E’ stato infatti disdetto dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Fiadel l’incontro di stamani presso Confindustria Brindisi con Monteco, dedicato all’esame del piano industriale predisposto dalla nuova società appaltatrice del servizio. Contestualmente, i quattro sindacati, sempre con nota a firma dei segretari provinciali e non di quelli di categoria, hanno chiesto un incontro urgente al sindaco, preliminare ad ogni altro confronto con l’azienda.
BRINDISI – Revocato lo sciopero del servizio di raccolta rifiuti, che era stato indetto per domani martedì dai sindacati Fiadel, Cgil, Cisl e Uil dei dipendenti Monteco di Brindisi. La decisione dopo l’intesa raggiunta oggi pomeriggio tra le parti, riunite presso l’assessorato provinciale al Mercato del lavoro, e la firma di un accordo propiziato dalla mediazione dell’assessore Enzo Ecclesie. Ma sulle tensioni sindacali interne a Monteco si concentra anche l’interesse investigativo della polizia, chiamata in causa alcune settimane fa dalla segnalazione ricevute da dipendenti sottoposti a pressioni da parte di settori sindacali ben individuati.
BRINDISI - Nel pomeriggio incontreranno i dirigenti Monteco ma le posizioni, differenti rispetto agli altri sindacati, sono già chiare. Ugl e Cobas, che dei 270 lavoratori Monteco rappresentano una sessantina di loro, non aderiranno allo sciopero, deciso per l’11, deciso per protestare contro l’azienda che cura il servizio di raccolta di rifiuti.
BRINDISI – Sarà proclamato almeno un giorno di sciopero; resta solo da decidere la data. I lavoratori della Monteco, società che dall’1 marzo gestisce la raccolta di rifiuti in città, avvieranno domani con una assemblea in cui sarà ufficializzata la decisione la procedura per scioperare. I patti non rispettati presi nella fase contrattuale e i rischi per le condizioni di sicurezza non rispettate sono i due punti su cui gli oltre duecento dipendenti non vogliono più sorvolare.