Dramma degli sfrattati in via Sele: l'impegno del Comune di Brindisi
Sono passati due anni da quando 13 aule della scuola elementare di via Sele furono occupate da persone in cerca di un tetto sulla testa, ma le condizioni sono sempre le stesse.
Sono passati due anni da quando 13 aule della scuola elementare di via Sele furono occupate da persone in cerca di un tetto sulla testa, ma le condizioni sono sempre le stesse.
Vivono in pessime condizioni igienico-sanitarie gli sfrattati che si sono insediati presso la vecchia scuola del Perrino. "Dateci almeno dei servizi igienici"
Salta l'ennesimo incontro tra i rappresentanti dell'Amministrazione comunale ed il gruppo di sfrattati che da settimane protestano sotto il Comune. L'appuntamento fissato per mezzogiorno doveva, almeno così si sperava, portare notizie positive; grande quindi la delusione che si poteva leggere, pochissime ore fa,sui volti di chi sta portando avanti questa battaglia
Gli sfrattati non demordono. Un gruppo di brindisini in cerca di un alloggio è tornato a protestare oggi pomeriggio nell'ufficio Casa di Palazzo di Città. Si tratta delle stesse persone che fino alla mattinata di ieri si erano accampate all'esterno del municipio, rivendicando il diritto ad un'abitazione
L'intervista al brindisino Maurizio Ferraro, uno degli sfrattati che nel pomeriggio ha protestato nell'ufficio Casa del Comune, rendendo necessario l'intervento di vigili urbani e carabinieri
La tenda posizionata fuori Palazzo di Città e che da qualche giorno era diventata la loro casa, è stata nuovamente fatta smontare questa mattina (lunedì 23 febbraio), ma la protesta delle dieci famiglie sfrattate prosegue ugualmente senza sosta. Oggi sono, infatti, otto giorni che i cittadini coinvolti nella vicenda manifestano contro il Comune
Un ombrellone come impalcatura e qualche foglio di compensato come parete, posizionati con un po' di ingegno a ricreare un alloggio all'esterno del municipio brindisino. Un alloggio che, le circa duecento famiglie di sfrattati, non possono più permettersi. Da qualche giorno la singolare abitazione era visibile proprio davanti all'ingresso del municipio, nella centralissima piazza Matteotti,
Alcune pattuglie di vigili urbani sono intervenute stamani all'esterno del municipio di Brindisi per far allontanare un gruppo di sfrattati che aveva occupato da qualche giorno l'area, rivendicando il diritto a un alloggio. Operatori di Ecologica Pugliese hanno rimosso gli striscioni. Non si sono registrati momenti di tensione
BRINDISI – Le lacrime agli occhi e il cuore a pezzi, una famiglia in frantumi per una casa che non c'è. Rossella Pupino, 47 anni, madre di due figli di 26 e 29, dal primo febbraio scorso è rimasta senza un tetto. Non può più pagare l'affitto, il contributo (di 300 euro mensili) del Comune non è stato rinnovato e la donna improvvisamente si è ritrovata per strada.