rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Elezioni, assegnati tutti i seggi: in parlamento ci sarà solo un brindisino

Attribuiti anche i seggi nel collegi plurinominali, tramite il sistema proporzionale. Mauro D'Attis (Forza Italia) è l'unico eletto della provincia di Brindisi. Fra le file del Movimento 5 stelle, nel collegio Brindisi-Lecce, scatta solo il capolista Leonardo Donno: fuori la deputata uscente Palmisano

BRINDISI – Mauro D’Attis sarà l’unico rappresentante della provincia di Brindisi in parlamento. E' quanto emerge dall'assegnazione dei seggi ufficializzata dal ministero dell'Interno tramite il portale Eligendo. I nodi del sistema proporzionale sono stati sciolti nella serata di oggi (lunedì 26 settembre) con il completamento delle operazioni di scrutinio in tutte le sezioni. Dopo la riforma che a partire dalla prossima legislatura ridurrà drasticamente il numero di deputati e senatori, c’era da aspettarsi un significativo assottigliamento del plotone di brindisini eletti a Roma. D’Attis, coordinatore regionale di Forza Italia, si è imposto nel collegio uninominale di Brindisi, conquistando un totale di 72.881 voti (44,09). Alle sue spalle è arrivato il preside Salvatore Giuliano, candidato del Movimento 5 stelle, che ha però preso qualche voto in più nel comune capoluogo (13.249 preferenze rispetto alle 13.186 di D'Attis).

Nuovo governo a guida FdI con Meloni premier

I risultati dei candidati brindisini

Out gli altri quattro parlamentari brindisini uscenti. Il senatore Luigi Vitali (Forza Italia) e il deputato Giovanni Luca Aresta (eletto fra le file del Movimento 5 stelle, passato negli ultimi mesi in Impegno civico di Giovanni Luca Aresta) non si sono ricandidati. Ci hanno riprovato invece le deputate Valentina Palmisano e Anna Macina. La Palmisano, seconda più suffragata alle parlamentarie del Movimento 5 stelle, è stata candidata nel listino proporzionale del collegio plurinominale Brindisi-Lecce. Nonostante il buon risultato del M5s a livello nazionale (oltre il 15 percento) e l’exploit regionale (primo partito con quasi il 28 percento), nel collegio salentino è scattato solo il capolista Leonardo Donno, deputato uscente.

Erano invece ridotte al lumicino le possibilità di Anna Macina. L’ormai ex sottosegretaria alla Giustizia, eletta con il Movimento 5 stelle nel 2018, è transitata lo scorso luglio in Impegno Civico. Ma il movimento politico di Luigi Di Maio non ha raggiunto neanche l'1 percento a livello nazionale, restando fuori dal parlamento. E’ andata male anche ai candidati della Lega, Ilaria Antelmi e Vittorio Zizza, segretario provinciale del partito di Matteo Salvini. La prima, candidata in ben tre listini (seconda nel collegio Altamura-Taranto, terza nel collegio Molfetta-Bari e quarta nel collegio Brindisi-Lecce) aveva possibilità concrete di farcela, ma il pessimo risultato della Lega (sotto al 10 percento a livello nazionale e appena sopra il 5 in Puglia) le ha precluso ogni chance. Molte meno possibilità, invece, per Vittorio Zizza, terzo nel collegio Brindisi-Lecce.

Fra le file del centrosinistra, non si potevano nutrire grosse aspettative nei confronti delle candidature di Tiziana Brigante ed Elisa Mariano. La prima, vicesindaco di Brindisi, ha ottenuto 31.442 voti (19,2 percento) nel collegio uninominale in cui si è imposto D’Attis. La seconda, già deputata dal 2013 al 2018, era seconda nel listino del Partito Democratico in cui è scattato solo il capolista Claudio Stefanazzi, capo di gabinetto della Regione Puglia. Nello stesso collegio uninominale erano della partita anche Antonietta Curlo (terzo polo), votata da 6.539 persone (3,96) e Giancarlo Scalone (Unione popolare con De Magistris), che ha ottenuto 1833 voti (1,11 percento). Per il resto, ha ottenuto un risultato più che dignitoso l’avvocato Roberto Fusco (Movimento 5 stelle), che nel collegio uninominale senato Brindisi-Taranto è stato superato dalla candidata di centrodestra, Vita Maria Nocco, portando comunque a casa un buon bottino di 117.190 voti. Sempre all’uninominale senato, il sindacalista Angelo Leo (Unione popolare con De Magistris), si ferma all'1 percento, con 3.884 preferenze. 

I seggi assegnati nel collegio Bridisi-Lecce

Nel collegio plurinominale Camera Brindisi-Lecce sono stati attribuiti tre seggi al centrodestra (uno a Fratelli d’Italia, uno ad Andrea Caroppo di Forza Italia e uno a Salvatore Marcello Di Mattina della Lega), uno al Movimento 5 Stelle (Leonardo Donno), uno al Pd (Claudio Stefanizzi) e uno al terzo polo (Mara Carfagna). Nel collegio plurinominale senato Puglia, scattano quattro candidati fra le file del centrodestra, due al Movimento 5 stelle e due a Partito Democratico. 

Movimento 5 stelle primo partito

Nel complesso balza all’occhio il risultato del Movimento 5 stelle, primo partito in Puglia (27,9), in provincia di Brindisi (29,35) e nella città di Brindisi, dove è andato oltre il 35. Di questa affermazione non si potrà non tenere conto in vista delle elezioni amministrative in programma fra la primavera e l’estate 2023. A Brindisi, in particolare, è da vedere se si potrà costituire una coalizione di centrosinistra che inglobi Europa Verde (partito cui ha aderito il sindaco Riccardo Rossi con il movimento Brindisi Bene Comune) e il Partito democratico. A tal proposito non va trascurato l’intervento del governatore Michele Emiliano, che nella sua analisi del risultato elettorale rilancia l’alleanza fra centrosinistra e Movimento 5 stelle, già consolidata nel governo regionale. 

Secondo partito è Fratelli D’Italia, che ottiene il 23,50 in Puglia e il 22,90 nel Brindisino, ma non va oltre il 17,47 in città. Anche qui, volendo ragionare in ottica elettorale, il partito di Giorgia Meloni potrà guidare la coalizione di centrodestra ed esprimere un proprio candidato sindaco, anche se Forza Italia (11,51 a livello regionale e 10,72 come dato provinciale) in città, con il 14,35, è a breve distanza. Numeri molto più bassi, invece, per la Lega, che in Puglia si attesta intorno a un modestissimo 5 percento, nel Brindisino sale al 6,95, ma in città si arena al 5,42.

Difficile capire che ruolo potrà giocare nelle dinamiche territoriali il terzo polo, uscito malconcio da questa tornala elettorale. Il binomio Renzi - Calenda, con un risicato 4,62, ha ottenuto un solo seggio nei collegi pugliesi. Consensi bassi anche nel Brindisino (3,96) e in città (3,85), dove è da capire se potrà esservi un avvicinamento al progetto di Centro o alla coalizione di centrodestra. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni, assegnati tutti i seggi: in parlamento ci sarà solo un brindisino

BrindisiReport è in caricamento