BRINDISI – Gli operatori sanitari degli ospedali del Brindisino sono sempre più a rischio, spesso vengono aggrediti, minacciati offesi da pazienti e loro parenti e nessuno, delle forze dell'ordine, può intervenire. La Funzione Pubblica della Cgil nella persona del segretario generale Antonio Macchia chiede l'intervento del prefetto e della direzione generale dell'Asl di Brindisi perché stilino le linee guida di comportamento delle forze dell'ordine ed emettano provvedimenti in grado di tutelare i sanitari ospedalieri.
BRINDISI – Ha un volto ed un nome il giovane dal pugno facile che, il 5 marzo scorso, colpì due volte al viso, nell'ambulatorio di Urologia del Perrino di Brindisi, il dottore, nonché capogruppo al consiglio comunale del Pd, Salvatore Brigante. Il medico non sarebbe, però l'unico ad aver conosciuto la furia cieca dell'energumeno che a distanza di tre settimane prese di mira anche un controllore della Stp (era il 28 marzo), Roberto Pezzuto, colui che riteneva l'autore della contravvenzione elevata nei confronti della sua vera o presunta ragazza, nonostante gli fosse stato spiegato che il sanzionatore era un altro dipendente.