BRINDISI – Tutto pronto per la settima giornata della solidarietà indetta dalle associazioni di volontariato Admo e Avis e che si sdoppierà in due giornate: il 30 marzo e il primo di aprile prossimi. L’evento è in collaborazione con l’Enel Basket Brindisi e si terrà infatti presso il palasport Elio Pentassuglia in concomitanza con la undicesima giornata di ritorno del Campionato di LegaDue: Enel Basket contro Tezenis Verona alle 20,45.
BRINDISI – Si terrà giovedì 1 marzo prossimo l’incontro settimanale di Admo e Avis, sezioni di Brindisi per educare gli studenti alla sensibilizzazione alla donazione presso l’Itis G. Giorgi. Il progetto “Scuola e Donazione” è rivolto ai ragazzi delle quinte classi degli istituti brindisini.
BRINDISI – Si terrà venerdì 3 febbraio 2012 l’incontro organizzato da Admo, Associazione donatori di midollo osseo, e Avis, Associazione volontari italiana di sangue, con gli studenti delle quinte classi dell’Itis Majorana di Brindisi. Mission dell’iniziativa: sensibilizzare i ragazzi a donare e soprattutto a capire che con un piccolo gesto si può restituire la vita. L’incontro si svolgerà dalle ore 8 alle ore 10.
LATIANO – Dai grandi ai piccoli e viceversa. L’Avis costituisce a Latiano la sezione giovani. L’appuntamento è per sabato 26 novembre presso i locali dell’Asl di Palazzo Vera De Nitto in via Caterina Scazzeri, alle ore 18.30. Nasce così anche a Latiano la Consulta Avis Giovani.
OSTUNI - Tra l’Avis e Rosamarina non corre buon sangue, a giudicare dalla raccolta flop che ha segnato la giornata della donazione, promossa dal sodalizio, in collaborazione con il Consorzio del Villaggio, per rimpinguare le scorte, in previsione del mese più critico della stagione estiva. All’appello, solo due donatori.
OSTUNI - Mancano medico e infermiere, donatori di sangue mandati a casi: “Offesa per l’ennesima volta la generosità dei nostri associati”, tuona l’Avis, che torna a sollecitare la Dirigenza dell’Azienda sanitaria brindisina, minacciando ulteriori forme di protesta.
OSTUNI - “Il centro raccolta sangue nei giorni pari resta chiuso”. E’ l’ultimo sgarbo, in ordine di tempo, ricevuto dai donatori della Città bianca, invitati a tornare a casa. E così all’indomani monta la polemica. A farsene portavoce è il presidente dell’Avis di Ostuni, Andrea Pinto: “Nessuno ci aveva avvisato. Offesa ancora una volta la generosità dei nostri associati. Evidentemente c’è un disegno ben preciso che da qui a breve punta a smantellare il Centro di raccolta sangue presso l’ospedale civile di via Villafranca. Sino a quando l’Azienda sanitaria di Brindisi non provvederà a cambiare rotta, nulla ci convincerà del contrario”.
BRINDISI – Sport e solidarietà. I Barretta non vogliono venir meno a questo loro principio che portano avanti da tempo. Soprattutto in questo 2010 che è l’anno europeo della solidarietà e della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. “Lo sport -dice Rosy Barretta, responsabile delle relazioni esterne del Football Brindisi 1912– non solo in senso stretto, ma inteso anche come contenitore di valori, di passioni, di emozioni, di sentimenti, di solidarietà e di moralità”.
BRINDISI – “Brindisi nel sangue”, Ovvero il Football Brindisi 1912 e l’Avis insieme per donare sangue. L’iniziativa è stata promossa dal Gruppo giovani dell’Avis comunale di Brindisi, con il personale del Centro Trasfusionale dell’ospedale Perrino, in collaborazione con il Football Brindisi.
OSTUNI - Mancano gli infermieri, donatori di sangue mandati a casa: “Offesa la generosità dei nostri associati”, tuona l’Avis, che per protesta annuncia una decisione clamorosa e mai assunta prima: “Sino a quando l’Azienda sanitaria di Brindisi non provvederà a colmare le gravi carenze di personale presso il Centro raccolta sangue dell’ospedale civile di Ostuni, le donazioni saranno sospese”.