"Il mio amico Mauro e quel proiettile che frantumò i nostri sogni"
Tiziano Mele ricorda Mauro Maniglio, vittima innocente della mafia ucciso esattamente 30 anni fa, per uno scambio di persona
Tiziano Mele ricorda Mauro Maniglio, vittima innocente della mafia ucciso esattamente 30 anni fa, per uno scambio di persona
Lo studente brindisino vittima innocente di una faida di mafia a Casalabate, la notte tra il 13 e il 14 agosto 1992
Si è svolta presso parco Maniglio la cerimonia di commemorazione dello studente brindisino che 25 anni fa fu ucciso per uno scambio di persona a Casalabate
In occasione della Giornata nazionale della memoria delle vittime delle mafia, che ricorre il 21 marzo prossimo, il liceo scientifico "Fermi-monticelli" ricorda Mauro Maniglio, brillante studente del Monticelli, ucciso a 17 anni per errore
BRINDISI – La memoria di Mauro Maniglio è al sicuro: oltre che dalla sua famiglia, sarà custodita dalla sua scuola e passerà da una generazione all’altra di allievi e di insegnanti del Liceo scientifico Monticelli (oggi ufficialmente Monticelli-Fermi). E la sua scuola stasera c’era davvero tutta.
BRINDISI – Gli hanno dedicato, qualche anno fa, il parco del quartiere Bozzano. La sua scuola, poi, non lo ha mai dimenticato ed ora si appresta ad adottarlo come vittima innocente di mafia. Mauro Maniglio, diciottenne brindisino, morì prima di cominciare il quinto ed ultimo anno al Liceo scientifico Monticelli, ucciso da una pallottola dopo la mezzanotte tra il 13 ed il 14 agosto 1992.