Le immagini del luogo dove è stata rintracciata la donna scomparsa
Alcuni operai l'hanno notata nei pressi dei binari che collegano Mesagne a Latiano. Di lei si erano perse le tracce sabato 15 gennaio
Alcuni operai l'hanno notata nei pressi dei binari che collegano Mesagne a Latiano. Di lei si erano perse le tracce sabato 15 gennaio
Ritrovata sulla linea ferroviaria fra Mesagne e Latiano, la 66enne è adesso in osservazione presso l'ospedale Perrino. Sul luogo del ritrovamento si sono recati le forze dell'ordine e i soccorritori
Una 13enne ospitatata presso una casa famiglia di Brindisi rintracciata mentre vagava spaesata fra i binari
Si tratta di una Citroen Diana, è stata trovata da personale di Securitas Puglia durante giro di pattugliamento
Dormiva su una panchina. A ritrovarlo una pattuglia della polizia durante un giro di controllo in via Tunisia
Campo di mare: a fare il ritrovamento una cittadina che passeggiava sulla battigia
La scoperta è stata fatta durante l'attività di sfalcio dei canneti, nella zona umida della riserva, sul versante brindisino. Indaga la polizia
Sopralluogo in contrada Cerasina sulla Selva di Fasano. Forse le rivelazioni di un dichiarante dietro la scoperta
L'arma era funzionante anche se rimaneggiata, e proviene da un furto avvenuto 21 anni fa a Pezze di Greco
L'allarme era stato dato dalla sorella. Il 17enne è stato poi accompagnato alla comunità Emmanuel 2 di San Michele Salentino
Il gesto di fratello e sorella, di Brindisi: le banconote portate dal Comando della polizia municipale al dirigente dei Servizi finanziari del Comune di Brindisi, in attesa di essere restituite a chi le ha smarrite
LECCE – Un laccetto dei suoi slip sfilato e lasciato per terra nella cella. Giovanni Vantaggiato lascia intendere agli inquirenti e al suo difensore, Franco Orlando, a trentasei giorni dall’attentato dinanzi alla scuola “Francesca Morvillo Falcone” di Brindisi – dove ha ucciso Melissa Bassi e ferito gravemente altre sei ragazze – che vorrebbe tentare il suicidio. Mentre, dopo l’interrogatorio come persona informata sui fatti di venerdì scorso di Angelo Rampino, trapela che non ci sarebbero collegamenti dimostrabili tra l’attentatore e l’ex preside con la porta blindata, sospeso dal ministero e in attesa di eventuale trasferimento altrove.
OSTUNI - Vigili del Fuoco e personale del commissariato di Ostuni della Polizia di Stato sono impegnati dalle 8,30 di stamani in contrada Galante, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo di 65 anni residente a Cisternino. Si tratta di Donato Blonda, nato a Nichelino (Torino). Al momento non sono disponibili dati sulle cause del decesso.
OSTUNI - “Sono qui, aiutatemi”. Con un filo di voce Francesco Caroli è riuscito a catturare l’attenzione dei soccorritori. E quando le torce dei volontari della protezione civile hanno illuminato l’anfratto dove l’anziano era steso, accovacciato a ridosso di un muretto a secco, con lo sguardo smarrito e in evidente stato di ipotermia, l’urlo di gioia è giunto forte sino ai familiari, che poco distanti attendevano notizie. Ed erano pronti anche al peggio, non immaginando (ma sperandolo con tutte le loro forze), che il loro congiunto (di 89 anni, allontanatosi da casa con addosso una giacca da camera, un pigiama, e un paio di pantofole) potesse resistere al gelo, in quelle condizioni. Ed invece, dopo un incubo lungo ventiquattro ore, il lieto fine che sa quasi di miracolo.
BRINDISI – Marco Pignatelli, 25 anni, brindisino, tra lunedì e martedì probabilmente ha vissuto le 48 ore peggiori della sua vita: la nascita prematura della sua bambina costretta in una incubatrice dell’Unità di terapia intensiva neonatale del “Perrino”, e l’arresto per detenzione di arma clandestina modificata. Ma la legge è legge, e martedì mattina la sezione antirapina della Squadra mobile è andata a bussare a casa di Pignatelli a piazza Locchi, al quartiere Paradiso, per cercare roba che fa molto male: un fucile a canna mozzata calibro 12.
BRINDISI – Una squadra della Federazione speleologica pugliese, impegnata in un progetto della Regione, penetra in una cavità naturale in località Badessa tra l’omonima masseria disabitata e la linea ferrovia Brindisi-Bari, e scopre uno scheletro umano. Ma non si tratta di un rinvenimento di interesse antropologico e storico, bensì di lavoro per le forze dell’ordine. Date le condizioni dei resti, si potrebbe pensare a quelli di un giovane di S. Vito dei Normanni la scomparsa del quale risale al 9 marzo 2008, diventata oggetto anche il 7 aprile di una delle segnalazioni della trasmissione “Chi l’ha visto?” su iniziativa dei carabinieri di S.Vito. Ma questa è solo una ipotesi basata su due circostanze: la prima è che nella zona Antonio Santoro, 30 anni all’epoca della scomparsa, è l’unica persona che manca all’appello. La seconda è che le notizie investigativa sulla vicenda davano Santoro per vittima di una lupara bianca, e il suo corpo occultato appunto in una cavità.
BRINDISI – E' stato ritrovato intatto, all'interno di un borsone, abbandonato sempre all'interno di un'area dell'ex ospedale Di Summa, il Tanax, il farmaco letale rubato al servizio veterinario della Asl di Brindisi tra il 24 e il 25 luglio scorso.
FERMO - È stato trovato dai vigili del fuoco poche ore fa il cadavere della ragazza dispersa da ieri dopo che l'automobile sulle quale viaggiava insieme alla madre, Salvina Granata (47 anni, unica sopravvissuta alla tragedia) e al compagno della donna, Giuseppe Santacroce (51 anni, originario di Ceglie Messapica), era stata travolta dalle acque del fiume Ete in piena, nelle Marche. Il ritrovamento è stato effettuato in località Casette d'Ete dai sommozzatori delle squadre dei vigili del fuoco di Ancona che ieri avevano ritrovato nel fiume il corpo dello sfortunato operaio cegliese.