Caro direttore, ho letto con molta attenzione il tuo articolo riguardante il futuro dell’Università a Brindisi e avverto la necessità di fare alcune precisazioni. Ti confesso che sono rimasto molto sorpreso dalla tua chiave di lettura.
BRINDISI – Una Città della Cultura, da sola o tandem, non può certo partire permettendosi il lusso di perdere alcuni corsi universitari, come sta accadendo a Brindisi. La politica dedica tempo e spazio a discutere degli eventi dell’estate e alle patenti per pizzaiolo.
BRINDISI - L'università lancia un ponte verso il territorio, per entrare in contatto con le politiche del Welfare, valutarle assieme alla rete dei servizi esistenti, ragionare sui bisogni, ma anche sul proprio ruolo di proposta, progettazione e ricerca. Lo scenario è la Puglia. Per presentare una giornata di studio dedicata a questi temi, lunedì 7 novembre 2011 presso il salone della Provincia di Brindisi si terrà una conferenza stampa. Il tema del seminario è “Valutare le politiche ed i Servizi sociali”, organizzata dai corsi di studio in Servizio Sociale dell’Università del Salento.
BRINDISI - In occasione del World Social Work Day promosso dalle associazioni internazionali del servizio sociale, il Corso di Studio in Servizio Sociale e in Progettazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, d'intesa con l’Aidoss (Associazione Nazionale Docenti di Servizio Sociale) e l’Ordine degli Assistenti Sociali Puglia, organizza martedì 15 marzo 2011 un seminario rivolto a studenti e assistenti sociali sui temi del Lavoro e dello Sviluppo Sociale.
BRINDISI - Non è una scelta condivisa da tutti quella di spostare, a partire dal semestre in corso, dalla Cittadella della Ricerca a Palazzo Nervegna, in pieno centro storico di Brindisi e dallo scorso anno anche sede del Rettorato, due corsi delle lauree specialistiche in Sociologia e Servizi sociali. Un gruppo di studenti chiede infatti un incontro urgente con il preside Marcello Strazzeri.