OSTUNI - Mattinata di leggero lavoro per l’Assi Basket Ostuni, prima della partenza per Trapani. A bordo campo tutta la dirigenza, nessuno escluso. Presenti Pino Lerna, Enrico Marseglia, Franco Nosarti. Presente il Presidente, Salvatore Tomaselli, il quale stamattina è stato prodigo di lodi.
Presidente Tomaselli, la tensione è quella degli appuntamenti importanti?
“La tensione non manca mai. Siamo consapevoli dell’importanza della posta in gioco e sappiamo quante difficoltà ci attendono. Però fammi godere del piacere di essere in finale. E’ un obiettivo che abbiamo voluto fortemente, che abbiamo raggiunto con tanti sacrifici e tanto lavoro e che siamo orgogliosi di aver meritato”
OSTUNI – I giorno della verità, per continuare a coltivare un sogno chiamato Lega2. E alla vigilia della gara che vale l’accesso alla finale dei playoff di “A Dilettanti” il presidente dell’Assi basket, Salvatore Tomaselli, da la carica a giocatori, staff tecnico e tifosi: “Giocheremo la partita decisiva per un traguardo storico davanti al nostro pubblico. Mi aspetto, così come è stato in gara 5 col Ruvo, che il palazzetto di Ostuni sia stracolmo e che un tifo incessante sospinga la nostra squadra dal primo all'ultimo secondo verso quella vittoria che possiamo e dobbiamo conquistare. E che, io credo, noi tutti meritiamo, pur nel rispetto di una grande squadra come i bergamaschi.
Lo dobbiamo a quei duecento giunti a Treviglio, lo dobbiamo a chi ci ha creduto dall'inizio, lo dobbiamo ai tanti sacrifici fatti in questi mesi dalla società, dai ragazzi, dai tecnici e dai tifosi".
BRINDISI - Matteoli accelera. E per l’investitura di Hercules Haralambides a presidente dell’autorità portuale di Brindisi a questo punto manca soltanto l’ufficialità del decreto di nomina. Al termine di estenuanti trattative e al netto dei veti incrociati sul resto della rosa, il manager venuto da lontano e calato dall’alto avrebbe incassato l’ok della maggioranza di Governo e si appresta a ricevere il lasciapassare anche dal Governatore della Puglia Nichi Vendola. A spianare la strada al docente greco, curriculum da lode a parte, alcune referenze tornate preziose in sede di composizione della terna da sottoporre al vaglio del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che in giornata ha chiesto ai presidenti delle Regioni Lazio, Renata Polverini, e Puglia, Nichi Vendola, l'intesa per la nomina dei presidenti delle Autorità portuali di Bari, Brindisi, Taranto e Civitavecchia.
MANDURIA - Resta altissima la tensione attorno alla tendopoli di Manduria, al termine di una giornata segnata da una nuova fuga di massa. Centinaia gli immigrati che si sono lasciati alle spalle il cancello di ingresso, preso d’assalto e sfondato, per poi proseguire a piedi verso Oria, nel tentativo di far perdere le loro tracce o di salire sul primo treno utile verso il nord.
Dopo aver forzato la recinzione della tendopoli, molti migranti uscendo per strada si sono uniti, al grido “libertè”, ai manifestanti dello Slai-Cobas e della Cgil di Brindisi, in presidio di solidarietà dinanzi all’ingresso del Centro, dove si sono verificati anche alcuni disordini.
MANDURIA - Sono arrivati da poche ore e stanno già tentando di fuggire alcuni dei tunisini giunti stamane da Lampedusa e ospitati nel Centro di identificazione ed espulsione allestito nell'ex aeroporto militare di Manduria. Due di loro sono stati intercettati, ad un paio di chilometri dal campo, da una guardia giurata in servizio di pattuglia a protezione di un vicino impianto fotovoltaico. I due immigrati sono stati così riaccompagnati al centro. Altri gruppetti di immigrati sarebbero stati avvistati nelle campagne che circondano il Cie. La situazione è sotto controllo ma la tensione cresce. Il primi 300 immigrati (tutti uomini tunisini, tra loro ci sarebbe un solo minorenne) sono arrivati in mattinata, a bordo di sei pullman, nella tendopoli allestita nell'area dell'ex aeroporto militare utilizzato fino agli anni quaranta-cinquanta e poi dismesso. A seguire gli altri 250. Si tratta dei tunisini giunti stamane al porto di Taranto a bordo della nave San Marco proveniente da Lampedusa. Contestualmente sono cominciate all'interno del Cie anche le operazioni di identificazione.
OSTUNI - "Anche quest’anno l’arrivo dell’inverno ci regala la solita dose di tagli nei collegamenti di Trenitalia dal Salento verso Roma o il Nord del paese. Trenitalia non ha giustificazioni". E' quanto sostiene il seantore Salvatore Tomaselli (Pd). L’ennesima penalizzazione riguarda la cancellazione dal prossimo 12 dicembre dell’unico collegamento veloce tra Ostuni e Roma, ovvero l’Eurostar in partenza dalla Stazione Roma Termini alle ore 8,45. E così le istituzioni insorgono: “Ancora una volta il nostro territorio si ritrova ad essere penalizzato per scelte di cui non si conoscono nè le ragioni tecniche né quelle di natura prettamente finanziaria. Tutto ciò in netto contrasto con la politica avviata dall’Ente Provincia, che tende a privilegiare la crescita economica del territorio e del turismo", attacca l'assessore provinciale ai Trasporti, Donato Baccaro.
OSTUNI – “A giorni sarà verifica”. Per la serie: a furia di dirlo prima o poi la si aprirà per davvero. Dopo averla annunciata nell’agosto scorso e sollecitata qualche settimana più tardi, il Partito democratico torna a chiedere con forza al Primo cittadino di dare corso alle consultazioni in seno alla maggioranza, per avviare quella che gli stessi Democratici definiscono la “fase di rilancio”.
Nel corso della seduta della Commissione Industria di ieri, 21 settembre, è stata approvata la proposta avanzata dai senatori del PD Tomaselli, Bubbico e Garraffa di una Indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale, con particolare riferimento allo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia.
OSTUNI – Risposta a stretto giro di comunicato da parte di Sinistra Ecologia e Libertà di Ostuni ad una dichiarazione del senatore del Pd, Salvatore Tomaselli, il quale – in sintesi – sostiene che va riaperto un dialogo sia con Sel che, sull’altro fianco dello schieramento, con l’Udc, ma senza aprire invece spazi all’interno dell’amministrazione comunale, in considerazione del fatto che nel corso delle elezioni i due partiti erano scesi in campo non certo al fianco dello schieramento che ha sostenuto Domenico Tanzarella.
OSTUNI - Nella mattinata di oggi il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, ha ricevuto la squadra e i dirigenti dell’Assi Ostuni, formazione che parteciperà al prossimo torneo di serie A dilettanti di basket. “Un’occasione per cominciare nel migliore dei modi la nuova stagione e per saldare il rapporto tra amministrazione comunale e squadra da sempre binomio di ottimi risultati sul campo e fuori”. Così ha esordito il primo cittadino, che poi si è intrattenuto a lungo con la squadra.
BRINDISI – Anchi i senatori Salvatore Tomaselli (Pd) e Giuseppe Caforio (Itralia dei Valori) hanno aderito al “Ferragosto in carcere”, iniziativa promossa dai Radicali Italiani per il secondo anno consecutivo, allo scopo di sollevare l’attenzione del paese intero sull’insostenibilità della situazione in cui versa il sistema penitenziario italiano. Nel pomeriggio di Sabato 14 agosto alle ore 16,30 si recheranno presso il Carcere di Brindisi a far visita alla struttura e ai detenuti che vi sono ristretti.
OSTUNI - Cala il sipario sulla Fiera. Si accendono le polemiche e si apre il dibattito. Cancellato l’appuntamento 2010, appesa al filo della Storia l’edizione numero 53, si guarda al futuro. Tra le prime riflessioni, quella del senatore Salvatore Tomaselli. “La notizia che quest’anno la Fiera Mostra del Ferragosto Ostunese non avrà luogo - scrive il parlamentare del Pd - è certamente una cattiva notizia per la città di Ostuni. Una vetrina che è riuscita a durare oltre 50 edizioni era indubbiamente divenuta, nel corso di un così lungo periodo, un elemento della tradizione culturale e produttiva della città bianca".
BRINDISI - E' una polemica, ma anche una richiesta di chierimenti, tutta basata sulle anticipazioni rispetto al piano sanitario che porterà al taglio di sei presidi ospedalieri nella provincia di Brindisi e, più in generale a 24 su 57 predisi pugliesi. Tagli inaccetabili seconso il senatore del Pd Salvatore Tomaselli e contro cui si scaglia anche il presidente della Provincia Massimo Ferrarese.
BRINDISI – E’ stata una mezz’ora, quella trascorsa all’interno del Centro per immigrati di Restinco, in cui i due senatori del Pd, Salvatore Tomaselli e Dario Ginefra, hanno avuto modo di parlare con gli ospiti e con chi all’interno del centro svolge il compito della vigilanza. “Una situazione tutto sommato buona” l’ha descritta Tomaselli al termine della visita ma che deve fare i conti una legge, quella sull’immigrazione, “ipocrita e che, dopo sei mesi, lascia liberi gli immigrati clandestini”.
OSTUNI - Attacco israeliano alla flottiglia di pace: dopo il violento blitz anche gli arresti. E la politica si mobilita. Gli attivisti in stato di fermo sono oltre 480 (sei in tutto gli italiani), fra stranieri e palestinesi o arabo-israeliani. Tra loro anche il tenore Joe Fallisi: originario della Toscana, cresciuto a Milano, pacifista di vecchia data, attualmente legato al Circolo di Sinistra e Libertà della Città bianca ed esperto di missioni umanitarie in Medio Oriente, da alcune settimane residente a Ostuni, nei pressi della Villa comunale. Il senatore Tomaselli (Pd) in contatto con l'Unità di crisi.
Aqp: “Il controllo gestionale, torni alla politica”. A tuonare è Giovanni Epifani, neo consigliere regionale del Pd. Il messaggio è forte e così pure la premessa: “Calpestato il prioritario interrese pubblico. Società che gestiscono servizi collettivi primari (come l’acqua o la luce) non possono adottare scelte aziendali slegate dal contesto sociale nel quale operano. A nessuno di questi soggetti dovrebbe essere consentito di smantellare a piacimento, dalla sera alla mattina, sedi, sportelli, senza dare conto del proprio operato alle istituzioni, ai cittadini e agli utenti".
OSTUNI – Dopo il ricorso al Tar di Lecce, vinto dal Comune di Ostuni, che bloccava i decreti autorizzativi rilasciati dal Governo per le prospezioni petrolifere al largo della costa ostunese, il senatore Salvatore Tomaselli torna, con un’interrogazione rivolta ai ministeri di Ambiente e Beni culturali, a chiedere la revoca delle autorizzazioni concesse alla Northern Petroleum.
“Marcia indietro del Governo sul ritorno al nucleare in Italia? Dopo un mese dall'approvazione del decreto legislativo che fissa i criteri per la localizzazione dei nuovi impianti nucleari e del deposito nazionale per lo smaltimento delle scorie radioattive non c’è traccia nella Gazzetta Ufficiale del provvedimento”.
E’ quanto dichiarano i senatori del Pd.
BRINDISI - Non ha avuto successo l'iniziativa parlamentare delle opposizioni, nel tentativo di impedire i tagli alle agevolazioni per le emittenti private. Il governo Berlusconi è riuscito a fare approvare alla maggioranza il decreto Milleproroghe senza modifiche, aprendo di fatto inquietanti scenari di crisi per le aziende del settore.
BRINDISI - “Con l’odierna approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto Legislativo sulla disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell'esercizio degli impianti nucleari, il Governo continua con pervicacia sulla strada del ritorno al nucleare nel nostro paese. E lo fa mosso da una sorta di furore ideologico e tra numerose contraddizioni che il Gruppo PD in Commissione Industria del Senato ha puntualmente denunciato esprimendo con nettezza, ieri sera, un voto contrario al testo proposto”.