Con un blitz a sorpresa, è iniziata alle prime luci del giorno la seconda fase dell'intervento di eradicazione degli ulivi colpiti dal batterio della Xylella che si trovano in contrada Frascata, nelle campagne di Oria. Le operazioni sono coordinate dai militari del Corpo forestale, supportati dai poliziotti della Digos di Brindisi
Non avrebbe mai attuato le misure disposte dal commissario straordinario per l'emergenza Xylella, Giuseppe Silletti. Per questo è stata inflitta una multa pari a 1000 euro al sindaco di Francavilla Fontana, nonché presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno. La sanzione è stata elevata dai militari del Corpo Forestale
Operative da oggi le misure contro la Xylella varate dall'Unione Europea, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Ue. Le nuove misure erano state approvate il 28 aprile dal Comitato per la salute delle piante
Il Tar del Lazio ha sospeso la dichiarazione dello stato di emergenza per la diffusione in Puglia del batterio Xylella e il Piano d'intervento previsto per fronteggiare il rischio fitosanitario, accogliendo in via cautelare le richieste di associazioni,cooperative e aziende vivaistiche pugliesi, e di singoli ricorrenti. L'ordinanza è stata depositata stamattina.
Notificare la comparsa di nuovi focolai, effettuare indagini ufficiali, delimitare immediatamente le zone infestate, procedere alla rimozione e alla distruzione delle piante infestate e di tutte le piante ospiti nel raggio di 100 metri. Rafforzata la protezione fitosanitaria dell'Unione contro l'introduzione e l'ulteriore diffusione di uno dei parassiti piu' dannosi per le piante
Riceviamo e pubblichiamo una nota sottoscritta da un esteso gruppo di dottori Agronomi e Forestali della provincia di Brindisi inerente la scottante problematica del Complesso del Disseccamento Rapido degli Olivi (Co.Di.RO.).
Agire rapidamente e informare correttamente il settore dell’agricoltura e tutta la popolazione, questi i diktat emersi dall’Assemblea dei Sindaci, riunita questa mattina dal presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno, nella sede di Piazza Santa Teresa, per gli ultimi aggiornamenti sul caso “Xylella fastidiosa”
Alcuni attivisti ecologisti rischiano una denuncia per invasione di terreni e danneggiamento e sette ulivi, tra cui alcuni secolari, nonostante siano state messe in atto azioni di protesta, sono stati rasi al suolo e i rami incendiati. Domani le radici verranno espiantate e dopo qualche giorno il legname potrà essere consegnato ai proprietari
Un gruppo di manifestanti ha bloccato le eradicazioni degli ulivi infettati da Xylella che stamani si sarebbero dovute svolgere in un terreno privato situato in contrada Frascata, nelle campagne di Oria, come stabilito dal commissario straordinario all'emergenza Xylella Giuseppe Silletti. L'eradicazione riguarda una ventina di ulivi
“Nessuna pianta sana verrà eradicata, voglio che questo sia chiaro - a dettare le linee guide contro l’emergenza Xylella il commissario governativo Giuseppe Silletti, comandante della Regione Puglia del Corpo Forestale dello Stato -, stiamo mettendo in campo una massiccia operazione di prelievo di campioni, tutte le piante, focolaio per focolaio verranno analizzate nei laboratori universitari”
Un incontro tecnico voluto dal commissario governativo per l'emergenza Xylella, Giuseppe Silletti, con i sindaci salentini per coordinare l’attività di lotta al patogeno Xylella fastidiosa, si terrà oggi, venerdì 10 aprile 2015, alle ore 10 nella sede della Prefettura di Brindisi
Non è il Tar di Lecce il giudice amministrativo competente per valutare la legittimità del provvedimento di abbattimento di circa 35mila ulivi disposto dal commissario per l'emergenza Xylella, Giuseppe Silletti, capo della Forestale in Puglia. Lo ha sostenuto stamani l'Avvocatura dello Stato di Lecce
"Abbiamo sentito i francesi, abbiamo scritto formalmente. Consideriamo, come sapete, quella scelta totalmente inopportuna, perché come è stato detto bene anche sul piano tecnico-scientifico, siamo di fronte a un caso che l'Europa tutta deve trattare e deve trattare in maniera coordinata. Il fatto che uno Stato avanzi unilateralmente un'iniziativa non fa bene alle decisioni complessive della comunità"
"Incredibile che l'Ue reagisca come 'Ponzio Pilato', facendo 'spallucce' al provvedimento con cui il Ministro dell'Agricoltura francese ha decretato il divieto di importazione dalla Puglia di 102 varietà di piante, quando non ha ancora disposto efficaci misure di rafforzamento dei controlli alle frontiere e l'embargo avverso le aree da cui proviene il batterio che sta distruggendo gli ulivi salentini". Lo dice Coldiretti Puglia
Intorno alle cause dell’epidemia che sta provocando il disseccamento degli alberi di ulivo in provincia di Lecce ed in un focolaio accertato nel comune di Oria (Br), con pericolo di diffusione in più ampie zone della Puglia, e sulle urgenti misure da adottare per contrastare la terribile malattia, è andata crescendo una gran confusione