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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

"Accompagnamento coatto per Parato"

BRINDISI – Cosimo Parato, assente per la settima volta e nel caso odierno senza giustificazione medica, potrebbe essere assoggettato ad accompagnamento coatto. Così ha proposto oggi alla Corte d’Assise di Brindisi il pm. Cosimo Parato è teste chiave nonché parte civile in quanto vittima di un attentato.

BRINDISI – Cosimo Parato, assente per la settima volta e nel caso odierno senza giustificazione medica, potrebbe essere assoggettato ad accompagnamento coatto. Così ha proposto oggi alla Corte d’Assise di Brindisi il pm. Cosimo Parato è teste chiave nonché parte civile in quanto vittima di un attentato avvenuto il 24 febbraio 2008 a Torre S.Susanna con una pipe-bomb piazzata in una bici e comandata a distanza, confessato da Giovanni Vantaggiato, imputato anche per la strage davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi avvenuto il 19 maggio scorso.

L'imprenditore agricolo di Torre Santa Susanna, ex socio in affari di Vantaggiato, avrebbe dovuto essere ascoltato oggi, nell'udienza da poco iniziata del processo che si sta svolgendo dinanzi alla Corte d'Assise di Brindisi. Il pm, Guglielmo Cataldi, che sostiene l'accusa nel dibattimento in corso tanto per il tentato omicidio di Parato, quanto per l'esplosione del 19 maggio a Brindisi in cui ha perso la vita la 16enne Melissa Bassi, ha chiesto l'accompagnamento coatto del testimone che, stando a quanto ha riferito il magistrato "non ha fatto sapere nulla".

Parato non avrebbe quindi presentato certificato medico per giustificare un legittimo impedimento. Gli avvocati di parte civile si sono rimessi alla decisione della Corte che si è ora riunita in camera di consiglio per decidere. La deposizione di Parato è un passo fondamentale per procedere poi all'esame dell'imputato, Giovanni Vantaggiato, che è invece presente in aula.

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