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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Ostuni

Aggredì imprenditore e patteggiò: dopo quattro anni finisce in carcere

Un 38enne di Ostuni deve espiare la pena tre anni, sei mesi e 20 giorni di reclusione per una violenta aggressione avvenuta nel 2017

OSTUNI – Quattro anni dopo il patteggiamento, si aprono le porte del carcere per il 38enne C. P., di Ostuni. L’uomo, difeso dall’avvocato Angelo Brescia, deve scontare una pena pari a tre anni, sei mesi e 20 giorni di reclusione per un’aggressione ai danni di un imprenditore edile di Torre Santa Susanna che risale al 24 ottobre 2017. 

C.P. ha ottenuto il patteggiamento nel gennaio 2019, con contestuale sospensione dell’esecuzione. Nei mesi successivi il suo legale ha presentato istanza di affidamento in prova ai servizi sociali. Nel maggio 2023, il tribunale di sorveglianza di Lecce ha rigettato tale istanza, nonostante il parere favorevole all'affidamento in prova da parte dell'Uepe (Ufficio esecuzione penale esterna), per la presenza di condanne successive a quella in questione e per l'assenza di un'attività lavorativa. 

Alla luce di tale pronunciamento, la Procura di Brindisi – ufficio esecuzioni penali nei giorni scorsi ha disposto la revoca della sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione, con ripristino dello stesso ordine. In sostanza è stato ordinato il trasferimento in carcere. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito dai carabinieri della stazione della Città Bianca. 

L’aggressione avvenne nell’ambito di alcuni dissidi sui tempi dei lavori che la vittima stava effettuando presso l’abitazione di una conoscente dell’imputato. Il malcapitato fu colpito con calci e pugni. Trasportato in ospedale, subì l’asportazione della milza. Da qui l’accusa di lesioni personali gravissime. 
 

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