Aveva imbottito la sua auto di sigarette, bulgaro arrestato per contrabbando
Aveva nascosto 102 stecche di sigarette nei sedili, nel cruscotto e nel pianale della sua auto, una Opel Astra. Ma il carico illecito non è sfuggito agli agenti della polizia di Frontiera. Il bulgaro Ognyan Borisov, di 26 anni, è stato ammanettato stamani nel porto di Brindisi. Il giovane era arrivato a bordo della motonave Catania della Grimaldi
BRINDISI – Aveva nascosto 102 stecche di sigarette nei sedili, nel cruscotto e nel pianale della sua auto, una Opel Astra. Ma il carico illecito non è sfuggito agli agenti della polizia di Frontiera coordinati dal vicequestore Salvatore De Paolis. Il bulgaro Ognyan Borisov, di 26 anni, è stato ammanettato stamani nel porto di Brindisi. Il giovane era arrivato a bordo della motonave Catania della Grimaldi.
Insieme a lui viaggiavano due donne. Lo straniero, una volta sbarcato, si è allontanato dal porto per dirigersi verso la capitanata, dove si trovavano dei suoi parenti. Allo stesso tempo, i poliziotti hanno proceduto con un controllo dell’Opel Astra e delle due persone che viaggiavano con il 26enne. Insospettite dai segni di nervosismo mostrati dal bulgaro, le forze dell’ordine hanno ispezionato a fondo il veicolo, recuperando il carico clandestino: 102 stecche di sigarette di marca Don, come detto, per un peso complessivo di 20,400 chilogrammi.
L’auto e le sigarette sono state poste sotto sequestro. Borisov, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, è stato accompagnato nella casa circondariale in via Appia, con l’accusa di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.