rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca SP41

Abbandono di rifiuti: spuntano nuove discariche subito dopo la bonifica

Continua senza sosta nel territorio brindisino l'abbandono indiscriminato di rifiuti da parte di cittadini indisciplinati e non rispettosi dell'ambiente, a essere presa di mira la costa nord

BRINDISI – Continua senza sosta nel territorio brindisino l'abbandono indiscriminato di rifiuti da parte di cittadini indisciplinati e non rispettosi dell'ambiente: nel giro di 24 ore (tra domenica 6 luglio e lunedì 7 luglio) è stato nuovamente riempito di sacchi di spazzatura un tratto di costa sul litorale nord tirato a lucido, a più riprese, da parte di alcuni operatori della Monteco appena nella mattinata di domenica.

Il comando della polizia municipale di Brindisi non ha nemmeno avuto il tempo di “comunicare” alla cittadinanza l'avvenuta pulizia del tratto della litoranea nei pressi di Punta del Serrone e Punta Penne, area bonificata e prossima a essere inaugurata, che questa mattina era già pieno di sacchi di spazzatura, rifiuti ingombranti e materiale di scarto di ogni genere. Come se nessuno intervenisse mai. Naturalmente sono state avviate le ricerche dei responsabili. 

"Squalificante l'immagine che alcuni punti della litoranea hanno mostrato a causa dell'abbandono sconsiderato di resti edilizi, di arredi, coperture di vario genere e tipo immondizia variegata ; insomma una discarica a cielo aperto nel mentre a poche decine di metri sta per essere inaugurato un intervento di recupero naturalistico che mal si sposa con simili condotte di taluni", ha denunciato il comandante dei vigili urbani Teodoro Nigro.

Indiscutibile il fatto che i responsabili di tutto questo sono coloro che ripuliscono le proprie seconde case al mare, e scaricano rifiuti e scarti dove loro è più comodo. Vale a dire il bene comune. Se dovrà essere questo lo scenario di accompagnamento dell’area di Punta del Serrone e Punta Penne appena bonificata, tanto vale consegnare tutto agli inquinatori. E ciò continuerà sino a quando non sarà messa in atto un’azione vera e propria di repressione con pesanti multe, e pattuglie in borghese della polizia urbana. Meno autovelox e più azioni mirate contro l’abbandono dei rifiuti. Altrimenti Brindisi sarà sempre alla mercé della parte più incivile dei suoi abitanti.


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Abbandono di rifiuti: spuntano nuove discariche subito dopo la bonifica

BrindisiReport è in caricamento