Flash/ Incendiato bar a Torre S.Gennaro
TORRE S. GENNARO – Racket di nuovo in azione a Torre S. Gennaro, la principale marina dei comuni della zona sud del Brindisino, territorio di Torchiarolo. In fiamme un bar storico, uno dei proprietari è finito in ospedale intossicato dal fumo dell'incendio.
TORRE S. GENNARO – Racket di nuovo in azione a Torre S. Gennaro, la principale marina dei comuni della zona sud del Brindisino, territorio di Torchiarolo. Dopo l’incendio di un supermercato poche settimane fa, alle 4 del mattino odierne una guardia giurata dell’istituto Fidarcontrol ha dato l’allarme dopo aver notato una colonna di fumo levarsi dall’interno dell’Olindo Cafe, nel piazzale Garibaldi. L’istituto di vigilanza ha avvertito, oltre che i vigili del fuoco, anche i proprietari del locale. Sul posto è arriva to per primo Olindo Messito, di 38 anni, nipote del fondatore dello storico locale, che opera dagli anni Sessanta.
L’uomo ha tentato di affrontare le fiamme con un estintore, ma ben presto ha manifestato sintomi di intossicazione da monossido di carbonio, ed è stato soccorso e trasportato in ospedale. A bloccare l’incendio prima che divorasse l’intera struttura in legno del locale, i vigili del fuoco, i quali poco dopo hanno trovato i resti di una tanica di benzina dietro al lungo bancone del bar, il punto maggiormente danneggiato dalle fiamme assieme alle attrezzature del locale.
Nel corso dell’ispezione, è stato anche accertato che gli incendiari sono penetrati nell’Olindo Cafe passando dalla grande porta a vetri che immette sulla veranda affacciata sulla spiaggia. I segni di forzatura della porta sono evidenti. I carabinieri di Torchiarolo e della compagnia di Brindisi stanno ascoltando i proprietari del locale per cercare di capire se siano stati sottoposti a pressioni, non solo finalizzate al versamento di un “pizzo”. Al momento non vi sono ipotesi note.
