Sorpresi a rubare una Fiat Panda, arrestati due giovani. Traditi dall'allarme

Ladri sfortunati quelli che la notte scorsa hanno rubato un'auto da via Cesare Battisti a Francavilla Fontana: la vettura, una Fiat Panda, pochi metri dopo il furto si è fermata ed è entrato in funzione il sistema di allarme. Ma c'è di più, in quel momento nella zona c'era una pattuglia dei carabinieri, che, allertata dal suono dell'allarme, si è precipitata sul posto sorprendendo i due malfattori mentre fuggivano. Bloccati sono stati arrestati. Si tratta di Arcangelo D'Apolito, 23 anni e Andrea D'Elia, 24, entrambi già noti. 

L'auto appartiene a un 45enne del posto che fino a quando i carabinieri non hanno suonato alla porta di casa sua, non si era accorto che era rimasto vittima del furto della sua Fiat Panda.  I due malfattori sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Francavilla Fontana. I militari nel momento in cui i due ladri stavano portando via la Fiat Panda, erano in servizio di pattugliamento proprio nei pressi di via Battisti, alla periferia della città.

All'arrivo dei carabinieri i due stavano lasciando l'abitacolo, l'auto era ferma al centro della strada. Inseguiti, sono stati bloccati poco dopo. Perquisiti, Arcangelo D'Apolito, è stato trovato in possesso di due arnesi per la forzatura di serrature, i cosiddetti "spadini", occultati all'interno delle cuciture degli indumenti. I due, difesi dagli avvocati Ammaturo e Resta, sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa dell'interrogatorio di convalida. 

A Villa Castelli, invece, i carabinieri della locale stazione, hanno denunciato un 51enne del posto, N.P.P. per lesioni personali aggravate e guida in stato di ebbrezza alcolica. L'uomo domenica sera è rimasto coinvolto in un sinistro stradale con feriti, in cui anch'egli ha riportato contusioni. Quando però è stato soccorso dal personale del 118, si è rifiutato di rimanere sdraiato sulla barella, rialzandosi e cadendo al suolo ripetutamente e dimenandosi con veemenza.

Sul posto c'erano anche gli agenti della polizia municipale e una pattuglia dei carabinieri che hanno tentato, insieme ai sanitari, di calmarlo. Il ferito, però, nella concitazione ha colpito un militare dell'Arma e due vigili urbani, causando loro lievi lesioni. Il 51enne, al termine degli accertamenti sanitari, è risultato positivo all'assunzione di alcool con un tasso alcolemico alquanto superiore al limite consentito.