rotate-mobile
Cronaca Via Leonardo Da Vinci

Palazzo senza ascensore, disabile scrive a Mattarella: "Presidente, ci aiuti"

Nuova lettera al presidente della Repubblica della 67enne che non può più raggiungere il suo appartamento di una casa popolare al rione Sant'Elia

BRINDISI - Chiede nuovamente aiuto al presidente della Repubblica, la madre di famiglia diversamente abile che da tempo non può più accedere al suo appartamento al terzo piano di una casa popolare situata in via Leonardo da Vinci, al rione Sant’Elia, poiché lo stabile è sprovvisto di ascensore.

La 67enne Angela Raia, costretta su una sedia a rotelle da una grave disabilità, e il marito, Giovanni Valenti, hanno scritto una lettera a Sergio Mattarella. Stessa iniziativa era già stata intrapresa nell’estate 2015. La speranza è che stavolta qualcosa possa smuoversi. Perché Angela si è dovuta trasferire in un vano condominiale al pian terreno, trasformato in un appartamentino.

Guarda il videoservizio

Si tratta di un locale umido, non consono alle precarie condizioni di salute di Angela. La famiglia da oltre un decennio chiede all’Arca Nord Salento (ex Iacp) di realizzare un ascensore. Finora tali richieste sono cadute nel vuoto. “Come possiamo realizzare a nostre spese un ascensore – si chiedono Angela e Giovanni nella missiva indirizzata al capo dello Stato – con un reddito annuale pari a 4.878 euro?”.

Già, perché per munire il condominio di ascensore e di piattaforma per il trasporto della sedia a rotelle servirebbe una cifra di circa 15mila euro. E’ evidente che la famiglia Valenti non può neanche lontanamente permettersi una spesa simile. Per questo, in passato, sono state inviate delle lettere protocollate al sindaco di Brindisi. Ma di risposte non ne sono mai arrivate. A questo punto, non si può far altro che sperare in un intervento del presidente Mattarella. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palazzo senza ascensore, disabile scrive a Mattarella: "Presidente, ci aiuti"

BrindisiReport è in caricamento