rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Pesca illegale di ricci e violazioni delle norme fiscali: i controlli della Finanza per Pasqua

Impiegati oltre 280 militari che, durante la settimana santa, hanno svolto complessivamente più di 350 ore di pattugliamento, controllando numerose imbarcazioni da diporto e da pesca in tutta la Puglia

Ricci di mare sequestrati, violazioni delle norme fiscali riscontrate: la Guardia di Finanza è stata attiva, in particolar modo lungo i litorali, anche a Pasqua in Puglia. Durante tutto il periodo pasquale, infatti, le Fiamme Gialle del Reparto operativo aeronavale di Bari e delle sue articolazioni di stanza su tutto il territorio regionale, hanno intensificato la presenza e l'attività di controllo svolto in chiave preventiva lungo i litorali pugliesi.

Le attività di servizio, svolte nell'arco delle 24 ore con l'impiego delle unità navali e degli elicotteri in dotazione in stretto coordinamento con le pattuglie "terrestri" in forza ai comandi provinciali di Bari, Foggia, Barletta, Lecce, Brindisi e Taranto, hanno assicurato il presidio della legalità a mare. 

In particolare, l'impegno operativo dei reparti navali si è concretizzato nell'impiego, nell'ambito delle attribuzioni affidate al corpo, di oltre 280 militari che, durante la settimana santa, hanno svolto complessivamente più di 350 ore di pattugliamento, controllando numerose imbarcazioni da diporto e da pesca. 

All'esito dei controlli sono state riscontrate violazioni delle norme fiscali attinenti la mancata compilazione del quadro rw della dichiarazione dei redditi per due imbarcazioni del valore complessivo di oltre 120 mila euro, l'indebita percezione del "reddito di cittadinanza" da parte di un soggetto imbarcato a bordo di un motopeschereccio, il sequestro di oltre 300 chili di ricci di mare e di circa 150 chili di Holothuroidea, in violazione alle norme di settore, con il deferimento all'autorità giudiziaria di un responsabile.

Si legge in un comunicato della Guardia di Finanza pugliese: "La componente aeronavale del corpo, attraverso l'operatività nell'arco delle 24 ore, costituisce il fondamentale presidio delle acque territoriali e contigue, a tutela dell'economia legale, per contrastare le attività illecite e per il mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica a mare". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pesca illegale di ricci e violazioni delle norme fiscali: i controlli della Finanza per Pasqua

BrindisiReport è in caricamento