Attentato all'ottica in viale Aldo Moro: il riesame scarcera l'unico indagato
Annullata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a carico del 39enne Fabio Spagnolo, accusato di aver piazzato un ordigno davanti al negozio
BRINDISI - Lascia il carcere e torna in libertà Fabio Spagnolo, il brindisino di 39 anni arrestato con l’accusa di aver fatto esplodere un ordigno davanti all’ottica Minno, in viale Aldo Moro. Il tribunale del riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare che lo scorso 14 aprile era stata notificata all’indagato, difeso dall’avvocato Gianluca Palazzo (foto in basso). Le motivazioni del provvedimento saranno depositate nelle prossime settimane.
Sulla base di quanto sostenuto dall’accusa, il 39enne avrebbe agito intorno alle ore 2.30 della notte del 6 gennaio 2023, piazzando una bomba carta davanti alla saracinesca dell’attività commerciale. La deflagrazione, avvenuta circa 15 minuti dopo, provocò danni ingenti. Il movente è stato individuato in una “ritorsione a causa di una aggressione subita qualche mese prima per movente passionale (tale vicenda non riguarda il titolare dell’ottica, ndr)”. Le indagini sono state condotte dai poliziotti della Squadra Mobile di Brindisi.
Lo scorso 17 aprile, interrogato dal gip Barbara Nestore nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, Spagnolo negò ogni addebito.