Macellaio scomparso, fine delle ricerche: è tornato a casa dalla madre
Del 47enne si erano perse le tracce giovedì scorso: a denunciare la scomparsa sarebbe stata la sua compagna
CISTERNINO - E' tornato a casa dalla madre il macellaio di cui da giovedì scorso si erano perse le tracce dopo che non era tornato a casa. L'uomo 47 anni nato a Fasano ma residente a Cisternino è in buone condizioni di salute.
Nel primo pomeriggio di oggi, sabato 14 ottobre, la Prefettura aveva diramato una nota con le generalità informando che era stato attivato il Piano provinciale per la ricerca di persone scomparse.
Alle ricerche hanno partecipato personale della Questura, dei comandi provinciali dei carabinieri, della Guardia di finanza, dei Vigili del fuoco, della Sezione di Polizia stradale, del Servizio di Protezione Civile comunale, della Polizia Municipale e del Coordinamento provinciale dei Volontari di Protezione civile, nonché della Croce Rossa.
Nelle attività di ricerca, avviate immediatamente e concentratesi da subito nell’area individuata a seguito della geolocalizzazione del cellulare dello scomparso, sono state costantemente impegnate le componenti del sistema di Protezione civile con diverse squadre, unità cinofile, un elicottero dei Vigili del Fuoco e droni dotati di termocamere. I cittadini erano stati invitatati a contattare il 112 o il numero 0831 576111 della Prefettura nel caso avessero avuto informazioni utili.
A lanciare l'allarme, denunciandone la scomparsa ai carabinieri, era stata la sua compagna, non vedendolo tornare a casa giovedì 12 ottobre. Il suo furgone, di colore blu, sarebbe stato ritrovato con le chiavi ancora inserite nel quadro sul ciglio di una strada, in località Madonna di D’Ibernia lungo la strada che da Cisternino conduce a contrada Monti. La denuncia risale al pomeriggio di venerdì 13 ottobre. Setacciata Contrada Casalini, quella più vicina alla sua abitazione. Il 47enne sino a qualche mese fa aveva gestito una macelleria a Montalbano per poi trasferirsi a lavorare a Cisternino in un’altra macelleria.
L'Asd Dorando Pietri di cui Santoro fa parte aveva lanciato un appello su Facebook pubblicando la foto del 47enne.
Articolo aggiornato alle ore 21:13 del 14 ottobre (ritrovamento)
