rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Pesce di dubbia provenienza in un ristorante: multa salata e sequestro

Prodotti ittici e semilavorati tutti congelati ma privi di etichettatura scoperti dai militari della Guardia costiera di Brindisi

Sequestro e multa salata a carico del titolare di un ristorante della provincia di Brindisi trovato in possesso di un sostanzioso quantitativo di prodotti ittici (tonno, salmone, polpo e gamberi) e semilavorati, tutti congelati ma privi di etichettatura. La scoperta è stata fatta dai militari della Guardia costiera di Brindisi nel corso di controlli della filiera ittica lungo il litorale a sud del capoluogo e nel capoluogo, presso esercizi commerciali di somministrazione di prodotti ittici.  

La mancanza di etichettatura o di documentazione sanitaria o commerciale comporta l’interruzione della tracciabilità lungo la filiera della pesca, rendendo impossibile agli accertatori verificare l’esatta provenienza del prodotto. A questo punto, allo scopo di prevenire che tale prodotto non conforme finisse sulle tavole di ignari clienti, la Guardia costiera ha proceduto al sequestro finalizzato alla distruzione. Per il titolare dell’esercizio è scattata la contestazione del discendente illecito amministrativo, che prevede l’irrogazione di una sanzione amministrativa fino ad un importo massimo di 4.500 euro.

“Si coglie l’occasione per ricordare - si legge in una nota della Capitaneria di porto di Brindisi . che dal consumo di prodotti non tracciati, spesso provenienti dalla pesca sportiva, senza alcuna garanzia circa provenienza e modalità di conservazione, possono derivare anche gravi problematiche di carattere igienico-sanitario”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pesce di dubbia provenienza in un ristorante: multa salata e sequestro

BrindisiReport è in caricamento